L'Ascoli ora aspetta la risposta di Viali: la volontà del club è quella di chiudere in 48-72 ore

L'Ascoli ora aspetta la risposta di Viali: la volontà del club è quella di chiudere in 48-72 ore
L'Ascoli ora aspetta la risposta di Viali: la volontà del club è quella di chiudere in 48-72 ore
di Anna Rita Martini
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Giovedì 8 Giugno 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 13:05

ASCOLI William Viali, definito l’allenatore rivelazione del campionato, se lo porta a casa l’Ascoli. Dopo aver conquistato la salvezza con il Cosenza, una squadra con dei limiti tecnici che sono stati mascherati con la grinta e la determinazione sotto la guida del tecnico che piace in casa bianconera, ecco che per il 48enne milanese, tra l’altro ex Ascoli, sta per iniziare una nuova esperienza nella città delle cento torri. Avevamo scritto da subito che sarebbe stato scelto per guidare la squadra nel prossimo campionato e nei giorni scorsi ci sono stati i contatti tra le due parti. 


I colloqui

Ma ovviamente prima di tutto l’Ascoli deve parlare con Roberto Breda e dirgli che non sarà l’ allenatore nella prossima stagione, il suo contratto scade il 30 giugno.

Viali dal canto suo in queste ore parlerà con il Cosenza club al quale è legato anche lui fino al 30 giugno. Dopodiché potrà iniziare un nuovo percorso bianconero. Il tutto potrebbe essere definito entro due o tre giorni, anche perché deve iniziare il calciomercato e va sviluppato in base alle indicazioni del tecnico. William Viali è un allenatore che ha fatto la gavetta, ha iniziato in Serie C per qualche anno, tre stagioni sulla panchina del Cesena, fino a quando a novembre ha preso la guida del Cosenza quando allenatori contattati prima di lui avevano detto di no.

L’esame

Lui Viali si è messo alla prova e quando ha preso in mano la squadra era con quasi tutti e due i piedi in Serie C. Il tecnico scelto dall’Ascoli ha risollevato il Cosenza fino a portarla a vincere i playout e contro un avversario, di un altro spessore tecnico come il Brescia. Viali aveva fatto bene negli anni precedenti, ma adesso ha attirato su di sé le attenzioni degli addetti ai lavori. L’Ascoli lo aveva già contattato lo scorso anno poi fu fatta un’altra altra scelta con il risultato che la squadra bianconera stava sprofondando in fondo alla classifica. L’arrivo di Breda ha risolto la situazione, un tecnico esperto e pacato, persona per bene, che ha ridato serenità al gruppo e all’ambiente, ma a volte nel calcio non basta ed è arrivata la decisione di dividere il percorso per iniziarne uno nuovo con Viali che come ha conquistato l’ambiente cosentino dovrebbe riuscire in poco tempo a conquistare anche quello ascolano che aveva accolto Breda come il salvatore dopo la precedente disastrosa conduzione tecnica. Viali ha come punto iniziale il modulo 4-3-2-1, ma è abituato a cambiare spesso in base all’avversario. Cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, ha sviluppato la sua carriera da calciatore per la maggior parte in squadre di provincia tra cui l’Ascoli (era la stagione ‘96-‘97) e la squadra bianconera disputava il campionato di Serie C prima del ritorno in B cinque anni dopo. Viali era giovane aveva 22 anni, 28 le presenze con due gol, un difensore centrale che univa la grinta ad una buona tecnica. Caratteristiche che ha mantenuto nel tempo e anche nelle vesti di allenatore. Viali il prescelto, insieme a lui l’Ascoli può iniziare a programmare il futuro che parla ancora di Serie B. Trova una squadra con giocatori validi almeno nei titolari, una squadra che però deve essere sistemata soprattutto nelle riserve. Il mercato prenderà il via tra qualche giorno, prima di tutto le uscite. Ma quello che in questo momento attira maggiormente l’attenzione è l’arrivo del nuovo allenatore.

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