Il difensore del Monza Armando Izzo rischia quattro anni e dieci mesi di carcere. La richiesta è stata avanzata dalla Dda di Napoli durante la requisitoria di ieri del pm Maurizio De Marco. Le accuse sono concorso esterno in associazione camorristica e due episodi di frode sportiva.
Gli illeciti ai tempi dell'Avellino
I fatti contestati al calciatore risalirebbero al 2014, quando Izzo era un giocatore dell'Avellino, tra Serie B e Serie C. L'inchiesta è nata nel 2016 e ha portato al processo che è arrivato giovedì alle richieste di condanne da parte dell'accusa.
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