L'ex arbitro Libero Brignoccoli nuovo dirigente dell'Ancona: «Qui per far crescere ancora di più il club»

L'ex arbitro Libero Brignoccoli nuovo dirigente dell'Ancona: «Qui per far crescere ancora di più il club»
L'ex arbitro Libero Brignoccoli nuovo dirigente dell'Ancona: «Qui per far crescere ancora di più il club»
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Mercoledì 4 Gennaio 2023, 12:40

ANCONA -  L'ex arbitro professionista Libero Brignoccoli entra nell'organigramma dell'Ancona in qualità di dirigente. Non è la prima volta che accade nel mondo del calcio, si pensi solo ai precedenti illustri di Agnolin alla Roma, Venezia e Verona o Fassone alla Juve e al Milan.

Ex fischietto in A e B

Brignoccoli, ex fischietto, tra il 1991 e il 1995, anno del suo ritiro, ha diretto 15 partite del massimo campionato italiano e 2 gare di Coppa Italia. In Serie B ha invece arbitrato 48 gare negli stessi anni. Brignoccoli, per molti anni, è stato un manager di numerose compagini del territorio. Ha vissuto esperienze nel calcio, ma anche nel volley. Ha svolto incarichi federali come delegato di Lega, adesso è pronto a tuffarsi nella nuova avventura a tinte biancorosse.

Per lui, tra l’altro, si tratta di un ritorno. Brignoccoli, infatti, era già stato nell’Ancona nella stagione 1997-98 in Serie B.

Il ritorno

«Sono entrato a far parte di questa società formata da persone serie e preparate – ha detto – . Metterò a disposizione la mia esperienza acquisita prima come arbitro e poi come dirigente , per poter far crescere ancor di più il club». Questo il commento del Direttore generale, Roberta Nocelli: «Sono molto contenta dell’ingresso di Libero nell’Ancona – ha affermato -. Ho impressa la sua immagine sul campo di Cesena due stagioni fa quando abbiamo passato il turno dei play-off. È una persona seria e disponibile, che può con orgoglio e capacità rappresentare questi colori. Sarà lui ad occuparsi dalla prossima partita dei rapporti con gli arbitri, con i delegati di Lega e con la Procura Federale. In questi tre anni ci siamo incrociati sui campi, io al mio solito posto e lui come delegato di Lega. Ha dispensato ogni volta consigli preziosi per me e per la segretaria Roberta Mancini permettendoci di fare le cose nel miglior modo possibile».

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