Anzani avvisa la Lube sulla via di Milano: «Punti persi se non battiamo chi è sotto di noi in classifica»

I giocatori della Lube Civitanova dopo un punto segnato
I giocatori della Lube Civitanova dopo un punto segnato
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Venerdì 8 Gennaio 2021, 07:15

CIVITANOVA Meno quattro dalla capolista, una gara da recuperare e lo scontro diretto ancora da giocare. La Lube sa che per poter completare la rimonta sulla capolista Perugia non può più fallire. Ovvero perdere punti. La volata è già lanciata. Ci sono alcune gare da recuperare, una classifica ancora non ben definita proprio a causa dei recuperi, ma una cosa è certa: il primato in Superlega sarà cosa tra le eterni rivali dell’ultimo quinquennio con Trento come terza incomoda che dovrà fare miracoli.

Nel vittorioso match casalingo contro Piacenza, il coach De Giorgi ha dato più spazio a Marchisio e Diamantini, ma domenica a Milano la Lube potrebbe tornare alla formazione tipo. Non si possono più concedere vantaggi alla capolista, per cui è bene non scherzare con formazioni, come ad esempio Milano, che sono sulla via del pieno recupero post Covid e sono state costruite per ambire ai posti alti della classifica.

Lo spiega Simone Anzani, amareggiato per aver fatto panchina, anche se l’esperto centrale della Lube sa bene che un po’ di turnover a volte è salutare: «Se fosse per me giocherei ogni gara, ma è giusto che ci sia uno stacco – ha detto il centrale azzurro della Lube - Ci aspetta un gennaio intenso e fare rotazioni è utile per la fiducia del gruppo.

Chi ha calcato meno il campo può accumulare minuti preziosi in vista dei momenti clou come la Coppa Italia. Io e Simon abbiamo alle spalle un compagno di grande valore come Diamantini, che non è certo un neofita, e un emergente come Larizza, che sta imparando nozioni importanti in un gruppo già affermato. A Milano dovremo entrare in campo per dettare il ritmo di gioco e arginare i punti di forza dei rivali. L’Allianz è un grandissimo team con un grandissimo allenatore come Piazza. Saranno agguerriti per riscattare gli ultimi risultati. Ragioniamo una partita alla volta perché, soprattutto con le squadre sotto di noi in classifica, sono punti persi se non raccogliamo il massimo. La strada è giusta, ma possiamo alzare il livello e lo faremo nei momenti importanti. Se ci conquisteremo un posto per la final four di Coppa Italia, emergeranno i veri livelli dei team».

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