Nocelli entra nel Consiglio di Lega Pro: l'Ancona (dopo anni) torna nella stanza dei bottoni

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Nocelli entra nel Consiglio di Lega Pro: l'Ancona (dopo anni) torna nella stanza dei bottoni
Nocelli entra nel Consiglio di Lega Pro: l'Ancona (dopo anni) torna nella stanza dei bottoni
di Ferdinando Vicini
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Sabato 4 Marzo 2023, 04:30
ANCONA Roberta Nocelli ce l’ha fatta, da ieri è il sesto consigliere di Lega Pro. L’elezione dell’amministratore delegato e direttore generale dell’Ancona è avvenuta ieri a Firenze nel corso dell’Assemblea ordinaria e straordinaria elettiva tenutasi nella sede di via Jacopo da Diacceto nel capoluogo toscano. La Nocelli va a completare la nuova governance della Lega Pro insediatasi all’esito dell’Assemblea straordinaria elettiva dello scorso 9 febbraio quando era stato scelto il nuovo presidente Matteo Marani e cinque dei sei consiglieri. 

La Nocelli quel giorno era finita a pari merito con Gianfranco Andreoletti, presidente della Feralpisalò (che ieri ha rinunciato a candidarsi) ed era stato perciò necessario fissare una nuova votazione. Ieri oltre a Marani erano presenti il suo vicario Gianfranco Zola, il vice presidente Giovanni Spezzaferri e i consiglieri Alessandra Bianchi (Padova) Andrea Langella (Juve Stabia) Antonio Magrì (Virtus Francavilla) Carmelo Salerno (Reggiana) e Patrizia Testa (Pro Patria) nonché tutti i rappresentanti dei club di serie C e i delegati del Consiglio Federale Marino e Pasini. 


«Un punto di partenza»


Nelle parole che abbiamo raccolto appena dopo la sua elezione, tutta la soddisfazione di Roberta Nocelli per il nuovo incarico: «Tanti presidenti mi hanno dato fiducia, è motivo d’orgoglio ma questa elezione per me non è un punto di arrivo ma di partenza. Mi assumo una grossa responsabilità». Su 49 votanti le schede recanti il voto di Roberta Nocelli sono state 29, l’altro candidato era il presidente del Potenza Donato Macchia che ha ricevuto 16 voti, oltre a 4 schede nulle di cui una recante la scritta “Ancona”.

L’elezione della Nocelli rappresenta un segnale importante della percezione positiva che gli altri dirigenti hanno dell’attuale società biancorossa, come ha rimarcato lei stessa: «Sono contenta per avere ricevuto la fiducia di tanti dirigenti che sono da anni nel mondo del calcio. Un segnale che il lavoro della società Ancona viene apprezzato. Sono stati voti alla persona ma contano per la società e anche per la città». 


I tavoli di lavoro


Sono stati istituiti, come da ordine del giorno, i tavoli di lavoro voluti dal neo presidente Matteo Marani. «I tavoli di lavoro sono partiti – spiega la Nocelli – ad ognuno è stato affidato un tema. Da consigliere sarò la referente di un tavolo dal quale scaturiranno delle proposte che saranno portate in Consiglio. C’è molto da lavorare. Marani è molto determinato. Ma nel nuovo Consiglio ci sono tante competenze. Gianfranco Zola oltre che un campione è una persona straordinaria». All’ordine del giorno anche i diritti audiovisivi che vanno a scadenza. «Abbiamo affrontato il discorso sugli aspetti economici e sui diritti audiovisivi, c’è da lavorare, siamo solo all’inizio. Il presidente Marani per il mestiere che ha fatto possiede sicuramente le competenze giuste anche per questo tema». Il Consiglio Direttivo ha già nominato il nuovo Comitato esecutivo composto dal presidente di Lega Pro Matteo Marani, dal suo vice vicario Gianfranco Zola e dai consiglieri Bianchi, Magrì e Salerno. L’ultimo consigliere di Lega Pro espresso dall’Ancona era stato David Miani eletto nel dicembre del 2015 con l’avvento della presidenza di Gabriele Gravina attuale capo della Figc. Prima ancora a fine anni ottanta, c’era stato il precedente di Camillo Florini, all’epoca braccio destro di Edoardo Longarini. 

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