Ancona, con Mattioli l'attacco è a posto: ora caccia al terzino destro

Ancona, con Mattioli l'attacco è a posto: ora caccia al terzino destro
Ancona, con Mattioli l'attacco è a posto: ora caccia al terzino destro
di Daniele Tittarelli
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Martedì 9 Agosto 2022, 02:00

ANCONA  - Sei giocatori per tre posti. Non mancherà la concorrenza nel reparto avanzato dell’Ancona che ha ufficializzato l’acquisto di Andrea Mattioli (classe 2001) dal Sassuolo. Il contratto della punta centrale, aggregatosi sabato ai nuovi compagni, è stato depositato ieri dalla società dorica che ha arricchito il mosaico offensivo di Colavitto con un altro under forgiato da un’importante esperienza in Serie C.

Formatosi nel vivaio dei neroverdi, dove si è guadagnato diverse convocazioni nelle nazionali giovanili, Mattioli è reduce dalla stagione in prestito al Pontedera, con cui ha collezionato 32 presenze e segnato 1 gol contro il Montevarchi. Su di lui il ds Francesco Micciola crede in prospettiva futura come testimonia l’operazione a titolo definitivo perfezionata con il Sassuolo. 
Il mister, che ha saputo valorizzare negli ultimi anni diversi under e rendere devastanti punte poco prolifiche in precedenza, potrà contare su un’alternativa interessante a Spagnoli, reduce da stagioni in cui ha sempre lottato per la promozione in Serie B con Sudtirol, Modena e FeralpiSalò. Al centro dell’attacco può agire anche Moretti, desideroso di riscattare lo scorso campionato al di sotto delle attese e subito in evidenza con sei gol nelle prime due uscite. Quest’ultimo potrebbe essere adattato anche da esterno sinistro al posto di Di Massimo in attesa di definire la posizione di Berardi, reduce da due operazioni al ginocchio, che procede nella delicata fase di recupero sotto lo sguardo vigile dello staff tecnico biancorosso. Il posto dell’esperto Petrella sarà invece insidiato dal classe 2002 Lombardi, in evidenza con l’Imolese, per un attacco ricostruito con caratteristiche differenti rispetto al recente passato, ma più completo. 
Con il giovane Pecci che ha avanzato la propria candidatura decidendo con una pregevole intuizione il test con l’Ostiamare, sembra assortito anche il centrocampo che attende l’arrivo del transfert di Paolucci dalla Federazione belga. La mezzala ex Monopoli, utilizzato per la prima volta domenica, assicura corsa e dinamismo insieme a Prezioso con D’Eramo e Simonetti pronti a ritagliarsi spazi importanti. Il leader in campo e nello spogliatoio sarà Gatto che ha già preso nelle prime amichevoli le redini del gruppo catalizzando una quantità industriale di palloni e orchestrando le azioni con i suoi piedi educati. Per caratteristiche l’ex Sudtirol appare l’unico insostituibile, come Mondonico che sarà il perno della difesa dove Bianconi ha ribadito di volersi giocare le proprie carte. La maglia da titolare assegnatagli da Colavitto, ripagata con una buona prestazione condita dal gol del pari contro l’Ostiamare, rappresenta un indizio da non sottovalutare se si pensa alle ipotesi di mercato che lo indicavano come possibile partente fino a pochi giorni fa. Gli altri due centrali sono De Santis e Fantoni, mentre Martina e Brogni si contenderanno la titolarità sulla fascia sinistra. A destra occorre un’alternativa a Mezzoni e le attenzioni di Micciola sono rivolte, come dicevamo ieri, verso Tommaso Maggioni (’01), che il Modena prelevò un anno fa dall’Arezzo sottoponendogli un contratto triennale. A gennaio il laterale è stato ceduto in prestito al Legnago, dove ha collezionato sei partite, e adesso potrebbe rappresentare il profilo ideale per colmare l’unica casella vuota nella retroguardia dell’Ancona. 
 

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