Ancona, è il giorno di Marco Donadel: presentazione e primo allenamento. «Sono qui per una sfida»

Ancona, è il giorno di Marco Donadel: oggi la presentazione e il primo allenamento del nuovo mister
Ancona, è il giorno di Marco Donadel: oggi la presentazione e il primo allenamento del nuovo mister
di Peppe Gallozzi
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Martedì 11 Aprile 2023, 08:13 - Ultimo aggiornamento: 13:11

ANCONA «Sono qui perchè è una sfida. Questo gruppo ha dei valori importanti e può dare tanto e va assolutamente ringraziato anche il tecnico precedente Gianluca Colavitto insieme al direttore Micciola, a Roberto Ripa e tutta la squadra». Queste le prime parole di Marco Donadel sulla panchina dell'Ancona. Il neotecnico biancorosso, presentato al Del Conero, è stato accompagnato in sala stampa dall'ad Roberto Ripa e dal ds Francesco Micciola. Intorno alle 12.30 il comunicato ufficiale da parte del club (14.45 il primo allenamento al Del Conero).

Il nuovo corso

Si volta pagina. Da stamattina l'Ancona avrà un nuovo condottiero e sarà l'ex centrocampista della Fiorentina Marco Donadel. Classe 1983, nativo di Conegliano, prenderà il posto dell'esonerato Gianluca Colavitto dirigendo già nel pomeriggio il suo primo allenamento anconetano. Si tratta della prima esperienza in assoluto su una panchina dopo un'avventura, da secondo di Paolo Vanoli, in Russia con lo Spartak Mosca (nel 2021-2022 culminata con la vittoria della Coppa nazionale) e la trafila nelle giovanili della Fiorentina studiando da Cesare Prandelli, Rentato Buso e Beppe Iachini.

Donadel è arrivato, intorno alle 9, nella sede di via Schiavoni per la firma del contratto che lo legherà al club del presidente Tony Tiong fino al 30 giugno con due partite e i playoff a disposizione per dimostrare il suo valore (nel pomeriggio il primo allenamento). Non è escluso che, in caso di prodezze negli spareggi, la sua posizione di "traghettatore" non possa essere rivista nell'ottica della prossima stagione. In questo mini-percorso dovrebbe avere nel suo staff il match analyst, cresciuto nella cantera viola, Lorenzo Pinzauti. 


Cambi tattici in arrivo

Quasi 250 gettoni da calciatore in Serie A suddivisi tra Milan, Parma, Sampdoria, Fiorentina, Napoli e Verona e una sola stagione in Serie B con la maglia del Lecce nel 2002-2003 (i salentini furono promossi in A proprio con i dorici di Gigi Simoni, il Siena e la Sampdoria, ndr). Ora per Donadel - che ha chiuso la carriera da giocatore in Canada nel Montreal Impact - è arrivata l'occasione di mettersi in mostra su una panchina importante raccogliendo una squadra in crisi reduce da 7 punti nelle ultime 10 partite. Per cancellare lo scetticismo legato al curriculum serviranno quella grinta e quel carattere che lo hanno portato, soprattutto nelle sette stagioni di Firenze, ad essere un insostituibile guerriero di centrocampo. Sulle orme di Vanoli, attuale tecnico del Venezia, ma anche di Iachini non è difficile pensare ad un passaggio al 3-5-2 per la nuova Ancona targata Donadel. Un 3-5-2, che esalti le qualità di un tandem offensivo composto da Spagnoli e Melchiorri, all'occorrenza anche 3-4-2-1 con l'inserimento di giocatori quali Petrella e Di Massimo. Le prerogative, da come viene descritto il neo-tecnico da alcuni colleghi, saranno pressione, verticalità e fase di non possesso "uomo su uomo". Un po' come il Torino di Ivan Juric o l'ultimo Verona di Igor Tudor. La certezza potrebbe essere la difesa a tre: sistema con il quale l'Ancona non ha mai perso (Cesena, Gubbio, Siena, Torres, Carrarese). E che in molte occasioni Colavitto ha lasciato erroneamente in soffitta.

L'esonero di Colavitto

Tornando all'ormai ex allenatore Gianluca Colavitto, che ha ancora un altro anno di contratto, ieri è stato formalizzato il suo esonero ma la decisione era, di fatto, già stata presa venerdì mattina. All'indomani della sciagurata sconfitta di Alessandria, la terza nelle ultime cinque gare. Con lui salutano anche i suoi collaboratori Marco Noviello e Gerardo Fiorillo.

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