Ancona, devi cavalcare l'onda. Il ds Micciola: «Felice l’intuizione di Colavitto: il 3-4-3»

Ancona, devi cavalcare l'onda. Il ds Micciola: «Felice l’intuizione di Colavitto: il 3-4-3»
Ancona, devi cavalcare l'onda. Il ds Micciola: «Felice l’intuizione di Colavitto: il 3-4-3»
di Ferdinando Vicini
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Mercoledì 23 Novembre 2022, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 16:29

ANCONA  - Nervi saldi e piedi per terra. Francesco Micciola non si scompone nemmeno dopo l’impresa dell’Orogel Stadium, la prestazione super dell’Ancona non lo smuove di un millimetro dal suo solito atteggiamento pragmatico. Dalle parole del ds biancorosso traspare la soddisfazione per il successo a Cesena, ma il suo pensiero è già alla prossima tappa del cammino dei biancorossi. 
Micciola, la vittoria di Cesena può essere una svolta nella stagione dell’Ancona?
«Abbiamo conquistato tre punti pesanti contro un avversario molto forte. Per di più in uno stadio gremito davanti a tanti nostri tifosi, disputando una gara gagliarda, bella sotto tutti i punti di vista. Ma bisogna guardare avanti».

 
Tanti tifosi anconetani a Cesena, un settore ospiti pieno di entusiasmo. Un valore aggiunto per la squadra?
«La nostra gente ci ha seguito in massa, segno che si fidano di questa Ancona. E’ stato bello ed importante aver ripagato questo sostegno con una vittoria. Adesso dobbiamo riuscire a cavalcare l’onda positiva».
Una giornata come quella di domenica ha riportato i tifosi dell’Ancona ad assaporare atmosfere che sembravano lontane.
«E’ stata una sfida da B, per il contorno di pubblico ma anche per i contenuti tecnici. Abbiamo vinto in uno stadio dove non è facile per nessuno imporsi».
La migliore Ancona della stagione?
«Abbiamo disputato prestazioni anche migliori, purtroppo tornando a casa a mani vuote. Mi riferisco in particolare alle partite di Reggio e di Chiavari, dove abbiamo accumulato tanta rabbia. Questa volta abbiamo unito ad un’ottima prova anche il risultato. Direi che si tratta di un notevole passo in avanti».
Dal punto di vista tattico il passaggio alla difesa a tre è risultato essere una scelta vincente. Può essere importante in chiave futura?
«L’intuizione di Colavitto alla prova dei fatti si è rivelata felice. L’assetto si è dimostrato solido ed equilibrato. Per il resto bisogna chiedere al nostro allenatore se intende avvalersi ancora di questa opzione».
E’ arrivato anche l’ottavo gol di Alberto Spagnoli...
«Penso che Spagnoli abbia ancora ampi margini di miglioramento. Lo dico adesso che sta segnando con continuità. Qui da noi ha trovato l’ambiente ideale, il nostro allenatore lo ha messo in condizione di rendere al meglio sfruttando le sue qualità. Peccato per l’infortunio subito nel finale, un brutto fallo inutile ed evitabile con la palla ormai uscita. Per fortuna non dovrebbe essere nulla di preoccupante».
Toscano ha parlato di un Perucchini in giornata di grazia per giustificare la sconfitta del Cesena. 
«Perucchini ha fatto due ottime parate, svolgendo al meglio il suo compito. Per il resto non ho visto tutte queste occasioni da rete di cui si è parlato per il Cesena».
Mancano sei giornate alla sosta natalizia. Questi risultati possono incidere sul mercato di gennaio dell’Ancona?
«Non stiamo ancora pensando al mercato. Siamo concentrati solo sulla prossima partita».
Arriva la Torres, lei è un ex. Che tipo di avversario troverà sabato l’Ancona?
«Ho giocato due anni con la Torres, è un ambiente molto legato alla squadra. E’ una neo promossa che si sta ben comportando. Bisogna restare concentrati ed evitare cali di tensione».
 

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