L'Ancona raggiunta dal Matera
Finisce male anche la Coppa

L'Ancona al Del Conero
L'Ancona al Del Conero
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Mercoledì 8 Marzo 2017, 14:55 - Ultimo aggiornamento: 16:26
ANCONA - Ancona e Matera sono scese in campo al Del Conero dalle 14,30 in una splendida giornata di sole per contendersi l'approdo alla finalissima della Coppa Italia di Lega Pro. All'andata il Matera vinse 1-0 sprecando due calci di rigore, nell'incontro di ritorno le due squadre hanno chiuso sul 2-2 dopo che l'Ancona, passata a condurre sul 2-0, ha assaporato per alcuni minuti la virtuale qualificazione alla finale, in cui invece andrà il Matera

La partita
Dopo una prima occasione per gli ospiti l'Ancona ha sbloccato il risultato all'11' con un gol del capitano Luca Ricci, accolto quasi con incredulità dai pochi tifosi presenti, poi la partita si è fatta equilibrata, ma l'Ancona non  soffre troppo e anzi raddoppia addirittura al 27' con un diagonale di Zampa da centro area dopo un'azione di Momentè. Festeggiatissimo il centrocampista dorico e per la prima volta da tanto tempo al Del Conero risuonano gli applausi, sia pure solo dei pochi presenti.
Dopo lo 0-2 da segnalare l'ammonizione di Ricci e due pericolose incursioni del Matera (bravissimo Anacoura), ma anche l'Ancona è stata pericolosa un'altra volta, con Momentè. Sul 2-0 i dorici sono teoricamente qualificati per la finale, ma al Matera basterebbe segnare un gol per strappare la qualificazione, per la regola dei gol segnati in trasferta.
Nella ripresa l'Ancona sembra cominciare bene, ma quasi a sorpresa al 7' arriva la doccia fredda del gol di Gigli, che accorcia le distanze per il Matera, che a questo punto è virtualmente qualificato per la finale. L'Ancona si mette ad attaccare e sfiora subito il gol del 3-1 con un tiro di Zampa che costringe il portiere ospite ad una vera prodezza, poi però il Matera in contropiede trova addirittura il gol del 2-2, al 16' con Negro, e a questo punto per i dorici la finale è lontanissima. Ora mancano solo 15 ' alla fine e l'Ancona dovrebbe segnare due gol.
La squadra di Pagliari prova a dare il tutto per tutto, a 4' dalla fine addirittura i giocatori reclamano per un gol di Ricci non conceso dall'arbitro, ma la ripresa al rallentatore fa capire che la respinta del difensore ospite sulla linea è arrivata quando ancora il pallone non era entrato completamente.
La partita dunque si conclude sul 2-2, i dorici escono a testa alta tra qualche timido applauso, ma il risultato dinale lascia l'amaro in bocca e premia il Matera, che si qualifica per la finalissima
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