Bagno di folla alla presentazione dell'Ancona. E Tiong scalda i tifosi: «Sono venuto per vincere»

Bagno di folla alla presentazione dell'Ancona. E Tiong scalda i tifosi: «Sono venuto per vincere»
di Peppe Gallozzi
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Venerdì 19 Agosto 2022, 02:40

ANCONA -  Nel suggestivo scenario del Porto Antico, sotto gli occhi di San Ciriaco avvolta tra il calore e il colore della sua gente, è iniziata ufficialmente la stagione sportiva 2022-2023 dell’Ancona. E’ iniziata con una presentazione (trasmessa anche dai media partner Radio Tua e Tvrs) dall’alto contenuto emozionale, arricchita da sciarpe, bandiere e cori, il primo bellissimo in onore dell’indimenticato ultras Roberto Paci scomparso nel 2010, che hanno accompagnato la salita sul palco di tutti i protagonisti biancorossi.

Presentati dallo speaker Roberto Cardinali, dirigenti, tecnici e calciatori hanno ricevuto il lungo abbraccio della tifoseria, accorsa in più di duemila unità, a cui hanno promesso cuore e appartenenza su ogni campo che vedrà impegnata la formazione dorica. Presente al gran completo l’organigramma societario, dal patron Tony Tiong fino al socio di minoranza Mauro Canil passando per gli ad Roberta Nocelli e Roberto Ripa non dimenticando l’intera area tecnica rappresentata dal ds Francesco Micciola e dal tecnico Gianluca Colavitto. Con loro, tra gli ospiti, il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli (esposto dai tifosi lo striscione “No al calcio spezzatino” contro il calcio moderno che rende difficile coltivare la passione popolare, essenza del pallone) il sindaco Valeria Mancinelli e l’assessore allo sport Andrea Guidotti. 


La sorpresa delle maglie

Emozionante, sul finire del vernissage, la consegna delle magliette ufficiali al sindaco e all’assessore. Con la prima casacca rossa indossata dalla squadra, e già svelata attraverso un video dal capitano per sempre Massimo Gadda, a Guidotti è stata consegnata la divisa bianca con il 30 sulla schiena simboleggiante i trent’anni dalla prima mitica promozione in Serie A del giugno ’92 a Bologna. La vera sorpresa ha riguardato la terza maglia, indossata per la prima volta dalla Mancinelli, con il numero 1. I colori scelti sono stati il giallo e il rosso così come quelli della bandiera del “libero comune di Ancona” (rossa con una croce d’oro ancora oggi vessillo del capoluogo marchigiano) che, secondo la tradizione, fu donata dall’imperatore bizantino Manuele I Comneno per ricompensare Ancona della fedeltà a lui dimostrata.

C’è anche un precedente storico. Nel 1932 una nuova fusione cambiò i colori sociali della società: l’Unione Sportiva Anconitana Bianchi, sorta dall’unione con la Emilio Bianchi, sostituì il giallo al bianco nell’accostamento al rosso proprio per i motivi appena citati. 


L’emozione del patron
Visibilmente emozionato mister Tiong che non ha nascosto le sue sensazioni: «E’ uno spettacolo pazzesco che mette i brividi. Basta guardarsi in giro per capire le emozioni che questa piazza è in grado di trasmettere. Abbiamo una squadra forte e possiamo toglierci belle soddisfazioni. Se sogno la Serie B? Ognuno di noi vuole vincere quando vive attimi del genere, io sono qui vincere». Una battuta anche sul centro sportivo, a proposito dei sogni: «Ho visto che le ruspe hanno iniziato a pulire la zona designata. Penso proprio che vedremo nascere qualcosa di importante». 


Le voci della serata 
Non poteva mancare Mauro Canil, molto più che un semplice socio di minoranza: «Dobbiamo continuare ad andare avanti, a lottare per questi colori. Questo sodalizio sta diventando ogni giorno sempre più importante. Forza Ancona, sempre». Sulla stessa linea d’onda gli amministratori delegati Ripa e Nocelli: «Siamo noi e voi (citando Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”) e dobbiamo andare avanti. Abbiamo allestito una squadra che ci farà emozionare. Il calore e la passione che avete ci daranno una grande carica» In conclusione, l’ultima notizia della serata caratterizzata dal tradizionale coro “Gente di mare”: Paolo Papili, attuale responsabile della comunicazione del club e voce storica di Radio Tua, ha confermato il suo impegno con l’emittente anconetana. 

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