Brocchi al debutto: "Cose semplici
Non stravolgo il Milan, non sono pazzo"

Cristian Brocchi
Cristian Brocchi
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Sabato 16 Aprile 2016, 13:01 - Ultimo aggiornamento: 13:12
MILANO - Avanti con il trequartista. Al debutto contro la Sampdoria, Brocchi è stato chiaro: «Ma non stravolgo niente, non sono pazzo».

Nuove idee. «Sto cercando di portare la mia metodologia. Voglio lavorare su alcune cose».

Trequartista. «Penso sia normale cambiare qualcosa a livello tattico, senza stravolgere tutto, mica sono pazzo. Sarebbe da presuntuosi minare le certezze dei giocatori. In rosa ci sono giocatori che possono fare questo sistema di gioco. Se Mihajlovic ha abbandonato questa strada, avrà avuto i suoi buoni motivi».

Il gruppo. «Ho trovato un gruppo disponibile che ha grande voglia di ascoltare. Con parecchi di loro ho parlato in privato. Normale che nei primi giorni, in alcuni di voi, ci fosse un po' di tristezza perché andavano d'accordo con Sinisa Mihajlovic. La speranza è che anch'io possa entrare nella loro testa e nella loro mente e loro possano credere in me».

Il Milan di Brocchi. « Dovranno essere fatte le cose più semplici. Voglio vedere almeno il 5% di quello che abbiamo fatto insieme».

Bonaventura. «È una possibilità il fatto che lui possa giocare in quella posizione. Secondo me, ha le caratteristiche per farlo. Dovrà avere il supporto da parte della squadra».

Balotelli. «Ho parlato con Mario e mi ha promesso che lui cercherà di dare tutto in questo ultimo periodo.
In passato, probabilmente, sapeva di avere altre possibilità. In questo momento qui, il suo inconscio non gli sta dicendo che ne avrà altre. Balo deve sfruttare queste partite per mostrare le sue qualità. Voglio che davvero faccia vedere di essere legato in maniera forte alla maglia del Milan».
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