Gabicce Gradara, Scardovi: «La Coppa non sarà mai un ostacolo»

Emanuele Roselli del Gabicce Gradara
Emanuele Roselli del Gabicce Gradara
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Martedì 12 Novembre 2019, 18:45 - Ultimo aggiornamento: 18:40

Andata dei quarti di finale domani sul sintetico dello stadio Magi (ore 20). Il Gabicce Gradara affronta il Barbara, penultimo in classifica con 6 punti alla pari dell’Olimpia Marzocca (ritorno mercoledì 4 dicembre sempre alle ore 20). Un match che la squadra di Scardovi, reduce da tre vittorie di fila, affronta con lo spirito e la voglia di chi vuole recitare anche in Coppa Italia un ruolo da protagonista. “La Coppa per noi non è un ostacolo al campionato, ma una opportunità per chi gioca meno per mettersi in luce e trovare la condizione migliore” spiega il tecnico. Il quale, per vari motivi, mercoledì darà un turno di riposo a Vaierani, Sabattini, Bastianoni, Grassi mentre giocherà uno spezzone il baby Innocentini recuperato dopo un periodo di stop. Altri titolari giocheranno un tempo. In casa Gabicce Gradara c’è un giocatore più di altri che ha il morale a mille. Si tratta di Emanule Roselli, 30 anni compiuti da poco, attaccante esterno, in rete due volte negli ultimi due turni, in casa col Valfoglia e domenica a a Mondolfo dove è stato decisivo. «Sono contento perché gol a parte sto trovando la migliore condizione fisica dopo un periodo difficile legato al pieno recupero dall’intervento alla caviglia della scorsa stagionein cui ho giocato poco – racconta l’attaccante – ho saltato quattro partite, in altre ho giocato uno spezzone, a Mondolfo invece sono partito titolare rimanendo in campo per 80 minuti.

Il mister mi ha schierato da esterno sinistro, il ruolo che preferisco perché mi permette di rientrare sfruttando il piede destro, poi col cambio di modulo in seguito alle sostituzioni ho fatto la seconda punta, altro ruolo che ho ricoperto in passato. Ho chiesto il cambio perché ero stanco, ma felice per la rete che ci ha regalato i tre punti».

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