Dzeko espulso per aver abbassato
i calzoncini di un avversario

Dzeko espulso per aver abbassato i calzoncini di un avversario
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Lunedì 14 Novembre 2016, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 16:53

ATENE - Un'ingenuità clamorosa per Edin Dzeko: l'attaccante della Roma, durante il match della sua Bosnia in Grecia, si è fatto espellere per un fallo di reazione decisamente singolare.

In una partita tirata e soprattutto combattuta al limite della regolarità, Dzeko se l'è dovuta vedere con Sokratis Papastathopoulos e Kiriakos Papadopoulos, che sostituiva al centro della difesa l'infortunato Manolas, compagno del bosniaco in giallorosso. Al 79', con la Bosnia avanti grazie a una punizione di Pjanic, l'attaccante è andato a proteggere un pallone vagante spalle alla porta e al limite dell'area, contrastato dal difensore ex Milan e Genoa. Qui Dzeko è andato a terra e ha trattenuto il pallone con le mani, mentre Papastathopoulos cercava di strapparglielo e ha rischiato di calpestarlo. Dzeko, decisamente nervoso, ha pensato bene di fermare l'avversario abbassandogli i pantaloncini. Si è così scatenato un parapiglia dopo che Papadopulos ha cercato di aggredire Dzeko. L'arbitro ha deciso di espellere entrambi, con Dzeko che era già ammonito e ora rischia più di una singola giornata di squalifica. Buone notizie per la Roma, pessime per la Bosnia.
 




Alla fine, in pieno recupero, la Grecia è riuscita a trovare il pareggio. La tensione in campo non si è stemperata nel dopo partita. Dzeko, davanti ad alcuni giornalisti bosniaci, si è sfogato così: «Non so cosa ho fatto per essere espulso, l'arbitro ha detto che ho cominciato io. Ringrazio i greci per l'inospitalità, li aspetto al ritorno, a Zenica». Cioè tra due match: non è sicuro che Dzeko possa essere della partita.

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