dal nostro inviato
LONDRA
Gia a metà mattinata, è festa. O comunque si respira presto l'aria del grande evento. Saranno più di 50 mila, forse anche 55 mila (la capienza è due terzi del totale, quindi 67.500), i tifosi inglesi questa sera per la finale dell'Europeo. Ma già alcune migliaia sono a Wembley Park. Qualcuno ha dormito sulle panchine, altri si sono presentati all'alba. Cantano e bevono, anche perché non esistono limitazioni neppure attorno allo stadio. E come se non bastasse: non indossano la mascherina di protezione per il coronavirus, preferendo sventolare le loro bandiere bianche con la croce rossa di San Giorgio. Eppure qui i contagi, dalla settimana scorsa, sono di media 30mila al giorno, anche di più.
Europei di calcio e Wimbledon, domenica di passione per l'Italia
LUNGA ATTESA
«Good luck». Gli auguri a Southgate e ai giocatori sui tabelloni elettronici della metropolitana con cui la gente sta spostandosi a Wembley Park. I cancelli apriranno alle 17. I mille tifosi azzurri in arrivo dall'Italia si presenteranno poco prima del fischio di inizio (ore 21): il loro soggiorno in Inghilterra, su disposizione del governo di Boris Johnson, deve durare il meno possibile. Ma saranno più di 10 mila i tifosi della nostra Nazionale allo stadio, forse addirittura 12-13 mila. Sono residenti nel Regno Unito. Verranno anche dalla Scozia. Oltre i 6.619 biglietti messi a disposizione dall'Uefa, sono riusciti ad acquistarne altri tra i 58 mila che sarebbero finiti agli inglesi.
POLIZIA ALLERTATA
Gavettoni, vasi di birra e urla.