Juventus, la cura di Allegri: «C'è solo da stare in silenzio e lavorare»

Juventus, la cura di Allegri: «C'è solo da stare in silenzio e lavorare»
di Alberto Mauro
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Venerdì 29 Ottobre 2021, 19:45 - Ultimo aggiornamento: 20:12

Senza alibi e senza Chiesa (affaticato), la Juve parte per Verona con un unico risultato per rimanere agganciata al treno Champions League. Allegri potrebbe rilanciare dal primo minuto Arthur e Kaio Jorge, fuori oltre a Chiesa anche Ramsey, De Sciglio e Kean, mentre Bernardeschi torna tra i convocati e si gioca un maglia con Rabiot. «Il Verona è in un buon momento, ha entusiasmo e gioca aggressivo - spiega Allegri alla vigilia -, Tudor ha dato seguito al buon lavoro di Juric. Noi dobbiamo stare in silenzio, lavorare e cercare di fare dei risultati migliori di quanto fatto finora. Non ho da rimproverare niente dal punto di vista dell’impegno. Ma dobbiamo migliorare nella lettura dei momenti della partita: sono dettagli che ti fanno vincere o perdere. Domani dobbiamo affrontare con grande rispetto il Verona, come facciamo con Chelsea, Milan e Inter. Serve lo stesso tipo di atteggiamento e di prestazione, anche contro squadre di media-classifica. In questo momento non ci possiamo permettere di abbassare l’attenzione. Credo che l’Inter rimanga la favorita, ma Milan e Napoli hanno le carte in regola per poter vincere il campionato. L'addio di Ronaldo? Se fosse andato via un mese prima, magari la società avrebbe avuto la possibilità di lavorare in un mercato diverso. Non è che Ronaldo ha una colpa, è una questione di mercato».

PROBABILE FORMAZIONE

1 Szczesny; 6 Danilo, 4 de Ligt, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 11 Cuadrado, 30 Bentancur, 5 Arthur, 25 Rabiot; 10 Dybala, 9 Morata.

All. Allegri

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