Roma-Milan, le pagelle rossonere. Rebic decisivo, Tomori baluardo insuperabile, Kessie cecchino infallibile. E Donnarumma chiude la porta

Roma-Milan, le pagelle rossonere. Rebic decisivo, Tomori baluardo insuperabile, Kessie cecchino infallibile. E Donnarumma chiude la porta
di Luca Uccello
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Domenica 28 Febbraio 2021, 23:17 - Ultimo aggiornamento: 23:29

Roma-Milan 1-2, le pagelle dei rossoneri all'Olimpico.

DONNARUMMA 7

Qualche altro miracolo che salva il Milan, che non aiuta Maldini. Gigio vale un stipendio altissimo. L’unico a saperlo però sembra Mino Raiola.

CALABRIA 6

Con la Freccia rossonera Hernandez lui non può mai avanzare quasi mai.

TOMORI 7

Il suo riscatto costa caro? Al Milan conviene trovare in fretta i 28 milioni di euro e trovare un’altra squadra ad Alessio Romagnoli.

KJAER 6,5

Lui gioca sempre con la testa. E con la testa colpisce una clamorosa traversa. Sempre presente quando serve.

THEO HERNANDEZ 6,5

Viaggia  di continuo in corsia di sorpasso senza mai guardare lo specchietto retrovisore

TONALI 6

Partecipa attivamente alla battaglia in mezzo al campo. Non tira mai indietro la gamba, non teme il confronto fisico. Il ragazzo è coraggioso. Prima o poi riuscirà anche a guidare le manovre del Milan (37’ st Meite ng).

KESSIE 6,5

Butta dentro il settimo rigore sugli otto calciati in campionato. Cecchino perfetto

SAELEMAEKERS 6,5

Fa meglio, decisamente meglio rispetto alla gara con la Stella Rossa. Per esempio regala l’assist vincente a Rebic. Ma non solo (37’ st Castillejo ng).

CALHANOGLU 5

Un tempo anonimo. L’ennesimo da quando si parla del suo rinnovo (1’ st Brahim Diaz 5: è come se non fosse mai entrato in campo).

REBIC 7

Alla quarta bomba sparata in porta buca le mani di Pau Lopez. Gol vittoria. Poi si male anche lui. Speriamo nulla di grave (21’ st Krunic 6: cerca un gol impossibile che alza il voto di Pau).

IBRAHIMOVIC 6

Vuole cantarle alla Roma ma alla fine stona. Borsa sul ghiaccio sull’adduttore sinistro. La sua presenza a Sanremo non è in dubbio, quella con l’Udinese sì (11’ st Rafael Leao 5: una ciabattata nelle mani di Pau Lopez e niente di più).

PIOLI 6,5

Il Milan c’è ancora, è sempre secondo.

E all’Olimpico lo fa vedere chiaramente. Prestazione vera, intensa, di carattere e anche di qualità. Peccato per gli infortuni. Perdere Calhanoglu, Rebic e Ibra non è mai bello, soprattutto se giochi mercoledì sera…

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