Lokomotiv Mosca-Lazio, le pagelle. Immobile (7,5) è imprescindibile, Pedro (7,5) dà la scossa

Lokomotiv Mosca-Lazio, le pagelle. Immobile (7,5) è imprescindibile, Pedro (7,5) dà la scossa
Lokomotiv Mosca-Lazio, le pagelle. Immobile (7,5) è imprescindibile, Pedro (7,5) dà la scossa
di Alberto Abbate
3 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Novembre 2021, 21:13 - Ultimo aggiornamento: 21:26

PAGELLE LAZIO

STRAKOSHA 6

Appena un brivido iniziale, poi fa lo spettatore. Anzi, deve accentuare il volo su Beka Beka per farsi vedere. Tanta voglia di tornare titolare. 

PATRIC 6,5

Non gioca terzino da una vita, ma non dimentica le origini e spicca per personalità e spinta. Grintoso. 

LUIZ FELIPE 6,5

Chiude tutto senza nessuno sforzo.

Mai pressato, è insuperabile dietro. Muro. 

ACERBI 6,5

Fa freddo in difesa. Così il Leone s’affaccia in attacco di testa, e poi in contropiede ruggisce addosso a Khudyakov, senza però trovare la gloria. Scattante.

HYSAJ 6,5

È perfetto in ripiegamento nell’unico vero pericolo della Lokomotiv. Avvia una ripartenza sciupata dai biancocelesti. Soldato.

BASIC 6,5

Sfiora il gol con una capocciata all’indietro, ci mette tanto fisico. Roccioso. 

LEIVA 6

Lotta come un tempo, ma non è impreciso come due anni fa nei passaggi. Anzi, è spesso in ritardo. Esce per un giallo. Irruento. 

LUIS ALBERTO 6

Guida la Lazio all’inizio, ma non trova l’assist o il guizzo decisivo. Ci prova solo dal corner a giro, per lui troppo poco. Spento. 

ZACCAGNI 7

Inizia timido, si limita ancora al compitino. Nella ripresa però prende coraggio e si conquista il rigore con un affondo. Decisivo. 

PEDRO 7,5

Entra, dà il ritmo e la scossa. Subito la palla per Zaccagni, che si conquista il penalty in area. C’è il suo zampino pure sul secondo rigore e la firma, con finta e colpo da biliardo, sul 3-0 della vittoria. 

CATALDI 6,5

Nel finale blocca al limite gli assalti russi. Quindi, batte la punizione del tris. Geometra. 

MILINKOVIC 7

Solo giochi di prestigio in mezz’ora: lancia con un filtrante Pedro solo davanti alla porta, con un siluro colpisce la traversa. Devastante. 

MURIQI 6

S’impegna, ma non trova mai fortuna. La sua testata finisce fra le braccia di Khudyakov. Dinamico.

LAZZARI 6,5

Viene tranciato nei minuti finali dopo un’accelerata. Si conquista così la punizione del 3-0 a Mosca. Speedy. 

SARRI 7

Cammina avanti e indietro per scaldarsi dal gelo. La sua Lazio palleggia senza però trovare mai uno sbocco vero, così lui nella ripresa inserisce il suo fedelissimo Pedro. Con l’ex giallorosso e gli altri cambi, decide in un tempo l’incontro. Stratega.

Il migliore - IMMOBILE 7,5

Non tocca una palla per un tempo. Poi, nel secondo trasforma un rigore dietro l’altro nello stesso angolo. Cinque gare, tre gol in questa Europa League, il tredicesimo in totale nel torneo. Imprescindibile.

Il peggiore - FELIPE ANDERSON 5,5

È stanco, poco lucido e torna in versione tutto fumo e niente arrosto. Mette solo un bel cross basso, poi in area calcia centrale d’esterno ignorando Zaccagni, messo meglio in mezzo. Sostituito.

DIAS 5

I falli russi lo costringono a estrarre un cartellino dietro l’altro. Manca però il doppio giallo a Nenakhov per un pestone su Zaccagni nel primo tempo. Non solo: il fischietto portoghese deve ringraziare il Var Pignero per il rigore su Zaccagni, è invece sicuro sull’intervento di Barinov. Intermittente. 

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