Il Lipsia sbaglia e il Liverpool ringrazia: 0-2 Reds. Decidono Salah e Mané

Il Liverpool si rialza in Europa: 2-0 al Lipsia con Salah e Manè, quarti a un passo
Il Liverpool si rialza in Europa: 2-0 al Lipsia con Salah e Manè, quarti a un passo
di Giuseppe Mustica
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Martedì 16 Febbraio 2021, 22:59 - Ultimo aggiornamento: 23:04

Due regali. Due cioccolatini scartati da Salah e Mané che chiudono quasi la qualificazione. Finisce 0-2 in Ungheria e la squadra di Klopp ha un piede e mezzo ai quarti di finale di Champions. Gara decisa dagli errori di Sabitzer che manda in porta l’egiziano al 53’. E dal tragicomico scivolone di Mukiele che libera il senegalese davanti a Gulacsi al 58’. In pochi minuti i Reds piazzano il doppio colpo: importante per il morale di una squadra che ancora dimostra di essere convalescente. 

IL LEGNO FERMA OLMO

Sì, perché il Lipsia non ha demeritato. Gli uomini di Nagelsmann hanno interpretato bene la gara: con coraggio i tedeschi hanno concesso l’uno contro uno dietro e dalla cintola in su hanno sempre cercato la verticalizzazione. Il Liverpool ha sofferto il giusto, tenendo anche conto delle assenze difensive con le quali è costretto a convivere Klopp dall’inizio della stagione. E l’occasione, la squadra tedesca, ce l’ha avuta quasi subito: Angelino a sinistra centra per Dani Olmo che dimentica di non essere una prima punta e cerca il volo d’angelo impattando perfettamente il pallone che sbatte sul palo ad Alisson battuto.

La reazione dei Reds c’è. Ma Gulacsi si supera su Salah lanciato a rete da Alexander-Arnold. I ritmi sono buoni ma non esaltanti. Le due squadre si temono e cercano soprattutto di chiudere tutte le linee di passaggio. E ci riescono. 

UNO-DUE MICIDIALE

Alisson – che ancora dimostra che con i piedi sta pagando gli errori in Premier contro il City – ci mette una pezza a inizio ripresa sulla conclusione di Nkunku. È lo sliding-doors della partita. Perché Sabitzer apparecchia per Salah e prima che l’ex Roma vada a concludere, il capitano del Lipsia si ferma mettendosi le mani nei capelli. È il gol che spacca la partita. Chiusa, praticamente, dopo pochi minuti. Lancio lungo di Henderson, Mukiele cade, e per Mané è veramente troppo facile battere Gulacsi. Da quel momento in poi non ci sono più emozioni. I Reds si rialzano nel momento più delicato della stagione. Ad Anfield dovrebbe essere solamente una formalità. Il Lipsia paga a caro prezzo due errori da penna rossa. Salutando quasi definitivamente la competizione. E pensare che ad agosto la squadra di Nagelsmann si giocava la semifinale. 

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