Abraham: «Mourinho crede in me. Il futuro? Sto bene qui»

Abraham: «Mourinho crede in me. Il futuro? Sto bene qui»
Abraham: «Mourinho crede in me. Il futuro? Sto bene qui»
di Gianluca Lengua
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 27 Aprile 2022, 20:48

Tammy Abraham torna in Inghilterra per dimostrare il suo reale valore dopo essere stato scartato dal Chelsea. L’attaccante giallorosso riconosce gran parte del merito al Mourinho: «Lui crede in me. Lampard anche ha creduto in me e questo mi fa essere efficace. Con un manager così fai tutto il possibile». Ecco la conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Leicester. 

Che partita si aspetta contro il Leicester?

«Sono una buona squadra.

So cosa ci aspetta. Non ho mai segnato, ma domani sarà l'occasione perfetta».

Che allenatore è Mourinho?

«Uno dei migliori con cui lavorare. Sa come guidarti. Ho bisogno di qualcuno che mi spinga e motivi. Per me è l'allenatore perfetto».

È il capocannoniere della Conference e il miglior inglese in Serie A

«Fare quello che sto facendo dà un'emozione incredibile. Venivo da una stagione difficile e tornare a splendere è fantastico. A Roma sono stati chiari fin dall'inizio e mi hanno aiutato. Spero di finire la stagione vincendo».

E' passata quasi una stagione dal suo arrivo, sente di essere cresciuto?

«Sono sempre stato un giocatore per cui è importante la fiducia. Ho sempre voluto giocare e segnare. Si tratta di stare al posto giusto, mi alleno e lavoro tutti i giorni per questo. Sono concentrato su domani e vogliamo vincere».

Pensa che questa partita possa essere un duello con Vardy anche in ottica nazionale?

«Hanno buoni attaccanti. Sono amico di Maddison e sono contento di giocare contro un'inglese. Voglio aiutare la squadra il più possibile».

 

Con Zaniolo il suo ruolo cambia, cosa cambia per lei?

«Con Nicolò ci capiamo. Giocare con lui mi leva pressione e mi aiuta molto a disputare la mia partita. Con lui sono più libero e più me stesso. Siamo una buona squadra ma ci sono altre buone squadre nel torneo. Se vinciamo dimostreremo di essere i migliori».

Cosa fa Mourinho di diverso dagli altri allenatori?

«Crede in me. Lampard anche ha creduto in me e questo mi fa essere efficace. Con un manager così fai tutto il possibile».

Sei disposto a dire che pensi solo alla Roma?

«Certo, sono nato e cresciuto in Inghilterra. Devo rimanere concentrato, giocare il mio calcio e per il futuro vediamo. Il mio obiettivo è vincere domani».

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