Lazio, buona anche la seconda: 5-0 al Dekani. Pedro fa doppietta, bene Basic, ma la scena se la prende Romero

Lazio, buona anche la seconda: 5-0 al Dekani. Pedro fa doppietta, bene Basic, ma la scena se la prende Romero
Lazio, buona anche la seconda: 5-0 al Dekani. Pedro fa doppietta, bene Basic, ma la scena se la prende Romero
di Valerio Marcangeli
3 Minuti di Lettura
Giovedì 14 Luglio 2022, 20:05 - Ultimo aggiornamento: 20:06

Positivo anche l’esordio con la maglia nera per la Lazio. La seconda amichevole contro il Dekani termina 5-0 per i biancocelesti grazie alle marcature di Immobile (sbaglia un rigore), Basic, Zaccagni e Pedro. Buone la prima uscita per Casale e Patric insieme da titolari, confermata invece l’assenza di Romagnoli che prima del match ha svolto un lavoro differenziato. Primo gettone anche per Gila e Maximiano, quest’ultimo parso fin da subito molto sicuro dei propri mezzi. Nel secondo tempo si ruba invece la scena Romero, imprendibile sull’out destro, mentre non riesce a lasciare il segno Cancellieri se non con una rovesciata che esalta il pubblico, ma finisce alta.

Lazio, Immobile e Pedro (doppietta) decidono il primo tempo

Dopo un inizio compassato, al 12’ sembra arrivare la prima svolta del match. L'asse Felipe Anderson-Lazzari trova sempre praterie sull’out destro. All'ennesima scorribanda, il numero 29 arriva sul fondo lanciato dal brasiliano e viene atterrato in area da Klavora. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto, ma Immobile a sorpresa spara la sfera sul palo. La Lazio ci prova ma lo schieramento del Dekani non dà scampo. Al 23’ è Pedro a sfiorare il gol dopo una sponda di Immobile, ma il suo sinistro esce di nulla. Lo stesso capitano ci prova in tutti i modi, coadiuvato da un Milinkovic decisamente in giornata, ma il 4-3-3 tendente 4-5-1 di Sculac lascia le briciole fino al 33’. Da un calcio d’angolo di Luis Alberto dalla destra il più lesto è Felipe Anderson che impatta bene di testa. Gabric si supera e fa il miracolo, ma nulla può sulla ribattuta in acrobazia di Immobile.

Sbloccando il match la squadra di Sarri trova maggiore lucidità nella metà campo avversaria e al 38’ trova il raddoppio. Tocco di Milinkovic nel tentativo di fare uno-due con Immobile e deviazione maldestra col braccio che spinge il direttore di gara a fischiare il secondo penalty. Stavolta Ciro lascia l’incarico a Pedro che non sbaglia e fa 2-0. Lo spagnolo, non contento, praticamente allo scadere firma la doppietta personale con un colpo di testa su cross del solito Lazzari.

Lazio, Basic e Zaccagni arrotondano il conto nella seconda frazione

Sarri rivoluziona quasi l’intera squadra nel secondo tempo lasciando solo Maximiano dei titolari. Esordio per Gila con la maglia numero 34 al centro della retroguardia con Acerbi. La Lazio della seconda frazione impiega solo 8 minuti a incrementare il punteggio. Basic, pescato bene da Zaccagni, supera l’avversario e con un diagonale che bacia il palo batte Gabric. Col passare dei minuti cresce sempre di più il possesso palla della squadra di Sarri con Romero e Basic, l’autore del gol, decisamente motivati. Dopo tante trame di gioco senza effettivi pericoli per il Dekani al 73’ torna a farsi vedere Zaccagni, ma il suo colpo di testa sul traversone di Basic finisce al lato, mentre tre minuti dopo Cancellieri con la solita rovesciata rischia di far venir giù lo Zandegiacomo. Le emozioni però non finiscono e all’80’ Zaccagni finalmente si sblocca in questo precampionato. Il numero 20 si conquista un calcio di rigore (il terzo assegnato durante la gara) e lo trasforma impeccabilmente con un destro a incrociare. Il finale di gara è uno show di Romero, imprendibile sia sulla fascia che per vie centrali. Il match si chiude dopo un minuto di recupero: 5-0 il risultato finale. Seconda prova superata, ancora a porta inviolata. Sarri approva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA