La Juve stende anche la SPAL con un 2-0 firmato Pjanic e Ronaldo e torna in testa alla classifica, aspettando Samp Inter. Nove punti con Verona, Brescia e SPAL, ma contro la formazione di Semplici - nonostante un ritmo decisamente basso in campo - i bianconeri non rischiano nulla, gestiscono forze e uomini (Khedira e Ramsey sostituiti in vista del Bayer) e chiudono la partita nella ripresa con il 2-0 di Ronaldo. Partita non scontata, la SPAL è ben chiusa in un 3-5-2 che concede poco e gli attaccanti della Juventus nel primo tempo incidono poco: Ronaldo non gira, Dybala entra in partita solo sul finire del tempo e Ramsey si divora il potenziale vantaggio di testa da due passi.
Ci pensa Pjanic, seconda partita consecutiva in gol, con un destro al volo deviato a indirizzare una partita che la Juve non domina ma controlla dal primo all’ultimo minuto. Nella ripresa CR7 cerca insistentemente la rete, ma Berisha è un muro, Pjanic sforna colpi di classe e la Juve fa di tutto per chiuderla, anche per evitare brutte sorprese nel finale. A differenza delle sfide contro Verona e Brescia sofferenza azzerata e mezzo tiro in porta subìto nei 90 minuti, la difesa chiude senza subire gol e Buffon tocca più palloni coi piedi che con le mani. Bene Matuidi sacrificato terzino, meno Rabiot sulla sinistra, un cross di Dybala proprio dalla sinistra innesca il 2-0 di Ronaldo di testa, escono Khedira e Ramsey per rifiatare in vista della Champions e CR7 sfiora il 3-0 con un tiro di destro, ennesimo miracolo di un super Berisha. La Juve si presenta allo scontro diretto contro l’Inter al Meazza al meglio.
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Juventus, arrivano il gioco e la vittoria: Pjanic e Ronaldo stendono la Spal

di Alberto Mauro
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Sabato 28 Settembre 2019, 13:08 - Ultimo aggiornamento:
29 Settembre, 14:59
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