Due gol finali di Gregoritch e Arnautovic trasformano l'equilibrata gara di Bucarest in un successo rotondo (3-1) per l'Austria, che comincia in gloria il suo campionato europeo. La debuttante Macedonia del Nord riesce a recuperare nel primo tempo il risultato con un gol sornione di Pandev dopo il vantaggio spettacolare di Lainer, si batte bene ma alla fine rischia il naufragio con svarioni difensivi eclatanti. Nel debutto del gruppo C veterani a confronto. All'inizio non c'è Arnautovic, ma l'Austria ha il suo condottiero nel polivalente Alaba, che Guardiola al Bayern si è divertito a far giocare in tutti i ruoli. All'Europeo staziona da difensore centrale, fonte del gioco mentre dall'altra parte c'è il totem Pandev che a 38 anni sa essere ancora protagonista.
L'Austria vuole sfruttare l'esperienza dei suoi tanti titolari protagonisti in Germania mentre la Macedonia del Nord, al suo esordio in una manifestazione importante (grazie al gol di Pandev alla Georgia) prova a non ripetere gli errori che sono costati la doppia sconfitta nelle fasi eliminatorie.
Nella ripresa molte sostituzioni, l'Austria attacca con continuità ma scarsa lucidità e il tecnico Foda, di origine italiana, fa entrare dopo un'ora Arnautovic che col suo carisma affonda gli avversari. L'occasione migliora ce l'hanno però i macedoni con Nokolov al 18' ma Bachmann respinge, poi Pandev calcia fuori. Sul rovesciamento di fronte il subentrato Gregoritsch di testa sfiora in gol. Sono le prove generali del sorpasso che avviene al 33'. Alaba si trasforma in esterno sinistro e confeziona un cross perfetto su cui l'attaccante dell'Augsburg anticipa il portiere. La Macedonia del Nord va in confusione: al 44' tocca ad Arnautovic sfruttare un altro errore dei macedoni, ormai stanchi e disorientati. Con fatica ma con merito l'Austria comincia l'Europeo con una promettente vittoria, la qualificazione è più vicina