URBINO - Sarà il grande violinista Uto Ughi l’ospite d’onore delle celebrazioni del “Compleanno del Duca”, nel 600° anniversario della nascita del Duca Federico, in programma a Urbino il 4, 5 e 7 giugno. Il maestro si esibirà nel Cortile d’Onore di Palazzo Ducale il 7 giugno alle 21, accompagnato da un altro rinomato musicista come il maestro Bruno Canino, al pianoforte, e dedicherà il suo concerto per violino e pianoforte all’evento ducale. Per entrambi è la prima volta a Urbino.
L’ispirazione
«Mi sono sentito ispirato dalla proposta di Massimo Puliani, direttore artistico del progetto dell’Ars - dichiara Ughi - perché mi ispira suonare nella città simbolo del Rinascimento, che ha dato all’Italia il futuro della cultura, dove la musica si sposa con le arti figurative in modo straordinario». Ughi ha due violini che sono il simbolo della cultura virtuosistica: «Uno è il Guarnieri del Gesù del 1744, uno degli ultimi che Guarnieri ha prodotto, l’altro, invece, è uno Stradivari del 1701 chiamato ‘Kreutzer’ perché appartenne a Rodolphe Kreutzer, il violinista a cui Beethoven dedicò la famosa Sonata. Sono entrambi della grande scuola di liuteria di Cremona, ma sono due violini molto diversi tra loro: in pittura lo Stradivari assomiglierebbe a un quadro di Giotto, a un affresco di Raffaello, al Beato Angelico. Il Guarnieri invece avrebbe le tinte scure e misteriose di Vermeer, di Rembrandt, di Caravaggio. Si potrebbe dire che uno è l’Apollineo, l’altro il Dionisiaco».
Il riferimento
E il riferimento a Raffaello è più che mai appropriato in questa occasione: «Raffaello era il Mozart della pittura.