Parlare Futuro parte virtualmente da Urbisaglia con il poeta Arminio

Il poeta e paesologo Franco Arminio
Il poeta e paesologo Franco Arminio
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Lunedì 7 Dicembre 2020, 11:32 - Ultimo aggiornamento: 18:28

URBISAGNIA - Parlare Futuro, la rassegna dedicata ai temi caldi della contemporaneità per pensare un futuro possibile e condiviso per tutti, raggiunge la sua nona edizione. Costretto dalle necessità alla forma on line su Youtube (https://www.youtube.com/channel/UCfKkol2_8Bq_5PeSYiS9Duw) e Facebook (https://www.facebook.com/ParlareFuturo.LezioniDAutore), non rinuncia però alla discussione sul presente per creare un’idea di futuro consapevole, ove la voglia di decidere di ognuno possa trovare il suo spazio naturale, e per realizzare questo si avvarrà di occasioni di dialogo uniche con i più raffinati intellettuali della scena odierna.
Il fil rouge
La direttrice artistica Oriana Salvucci ha optato per quest’anno per un fil rouge deciso e importante: “Noli me tangere”, non mi toccare. Qui il detto evangelico prende le forme del futuro compromesso dagli interessi economici locali e globali, dal pensiero appiattito dalla pandemia dei numeri e dal negazionismo, dall’apatia dei comuni cittadini, dalle sfide irrisolte di migrazione, globalizzazione, lavoro, patto fra generazioni, nuovo concetto di cittadinanza, nuove famiglie, riformismo, reazione e mancata rivoluzione, e si erge sovrano sopra le necessità del mondo, a ricordare loro di non toccarlo, perché, come dice il filosofo della scienza Telmo Pievani, «il futuro appartiene al dominio delle nostre decisioni e nessuna necessità ce lo può strappare».
Otto saranno le tappe virtuali della rassegna in giro per le Marche e nove gli intellettuali che racconteranno il loro punto di vista su un tema scottante dell’attualità. Il primo appuntamento (quasi tutti hanno inizio alle ore 21,15) verrà virtualmente ospitato dal Comune di Urbisaglia venerdì 11 dicembre e avrà come ospite il poeta e paesologo Franco Arminio, che racconterà la realtà dei piccoli paesi e il loro bisogno di catena umana e bellezza nel suo intervento dal titolo “Nuova Farmacia Poetica”. Il secondo incontro, patrocinato da Porto Sant’Elpidio, si svolgerà il 18 dicembre e vedrà protagonista il giornalista Andrea Scanzi, che narrerà la situazione socio-politica italiana. L’8 gennaio ci sarà lo scrittore Johnatan Bazzi che, ospite simbolico del Comune di Monterubbiano, racconterà la sua esperienza tra provincialismo borioso ed emarginazione giovanile attraverso la sua autobiografia “Febbre”. Il 15 gennaio saranno ospiti della rassegna per il Comune di Montegranaro, le scrittrici Loredana Lipperini e Lucia Tancredi che racconteranno forze e misteri che arrivano dal passato attraverso il loro intervento dal titolo “La notte si avvicina”. Ospite virtuale di Montecosaro, il 22 gennaio il conduttore radiofonico e scrittore Nicola Lagioia racconterà il suo ultimo libro, “La città dei vivi”. Il 30 gennaio, ma alle ore 18 (patrocinio di Sarnano), il matematico Piegiorgio Odifreddi racconterà la ricerca dell’infinito. Il 5 febbraio per il Comune di Porto Recanati, la scrittrice Premio Campiello Donatella di Petrantonio narrerà l’importanza della solidarietà. 
Chiusura di rassegna pomeridiana alle ore 18 il 13 febbraio (doppio patrocinio delle città di Macerata e Bologna), con la giurista Marina Timoteo e la scrittrice Lucia Tancredi, che, nell’intervento “Grammatiche del diritto”, narreranno le fondamenta del nostro essere comunità.

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