La Galleria Nazionale delle Marche riapre al pubblico

Il cortile del Palazzo Ducale di Urbino
Il cortile del Palazzo Ducale di Urbino
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Giovedì 28 Maggio 2020, 01:15
URBINO - I provvedimenti restrittivi adottati per il contenimento dell’epidemia del Covid-19, hanno costretto anche la Galleria Nazionale delle Marche a quasi tre mesi di chiusura al pubblico, ma dal 28 maggio sarà possibile tornare a visitare le splendide sale del Palazzo Ducale di Urbino.
Le modalità di fruizione del museo subirà alcune modifiche, per permettere l’attuazione dei provvedimenti cautelativi previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della diffusione del virus.

Sarà possibile visitare la Galleria Nazionale delle Marche dal martedì alla domenica, con orario 8.30-19.15. L’ingresso è consentito fino ad un’ora prima della chiusura.
Anche l’accesso alla Galleria sarà subordinato all’osservanza di quelle semplici precauzioni diventate oramai di comune dominio. Sarà quindi allestita una postazione per la misurazione della temperatura tramite termoscanner senza contatto; sarà obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata della visita così come dotarsi di guanti o, alternativamente, igienizzarsi le mani (saranno predisposti degli appositi dispenser lungo il percorso contenente una soluzione igienizzante a disposizione del pubblico), dovrà essere mantenuto un distanziamento interpersonale di 1,50 m;  l’ingresso ai gruppi sarà limitato ad un massimo di 5 persone più la guida. 
L’applicazione delle misure precauzionali potrebbe, da un lato, aumentare i tempi di attesa o la limitazione temporanea all’accesso e fruizione di alcuni spazi, ma dall’altro, garantiscono la piena fruibilità dell’intero percorso di visita con esclusione dell’accesso ai Torricini.

La visita alla Galleria Nazionale delle Marche include la mostra Raphael Ware. I colori del Rinascimento, la cui chiusura prevista per il 13 aprile, è stata prorogata fino al 27 settembre 2020. Inoltre, per alcune settimane, sarà ancora possibile ammirare la cosiddetta Predella di Fano, l’opera che il giovane Raffaello realizzò in collaborazione con il suo maestro Perugino, qui in deposito temporaneo.
 
Informazioni dettagliate sulle disposizioni intraprese dalla Galleria Nazionale della Marche al fine del contenimento del contagio da Covid-19, il relativo Protocollo di Regolamentazione e gli altri documenti dedicati potranno presto essere consultabili sul sito internet: www.gallerianazionalemarche.it.
 
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