Urbania sarà invasa da 500 Befane
per la festa nazionale della nonnina

Un momento della conferenza stampa
Un momento della conferenza stampa
di Elisabetta Marsigli
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Giovedì 22 Dicembre 2016, 19:37
URBANIA -  Artisti di strada, giochi, musica, sfilate, acrobazie aeree, discese spettacolari dalle torri campanarie della città, dolci, dolcetti e mercatini, per la gioia di grandi e piccoli spettatori: tutto questo e molto altro ancora per il 20esimo anniversario della Festa Nazionale della Befana di Urbania che dal 4 al 7 gennaio animerà il borgo casteldurantino. Un evento perfettamente incastonato ne “Il Natale che non ti aspetti”, «il brand che permette di vivere appieno le opportunità turistiche di questo territorio a partire da fine novembre con i numerosi mercatini, fino alla festa della Befana di Urbania», ha ribadito, durante la presentazione dell’iniziativa, il vice presidente del consiglio regionale Renato Claudio Minardi.

Urbania è la vera, grande, città della Befana e. in questi anni, migliaia di persone sono accorse per conoscere la dolce e simpatica vecchina, dispensatrice di regali, ma anche di carbone. Saranno oltre 500 le Befane in giro per la festa, a distribuire 300 kg di dolcetti a tutti i piccoli visitatori. «La Festa della Befana – sottolinea il sindaco Marco Ciccolini che le consegnerà le chiavi della città il 4 gennaio – è un’occasione importante per la promozione turistica anche dir tutto l’entroterra e per l’intera Regione. La città, per 4 giorni, diventa magica: dalle viuzze, agli scorci di un centro storico caratteristico e addobbato a festa, con un programma ricco di sorprese, spettacoli e proposte capaci di coinvolgere le famiglie pronte a raggiungere Urbania da ogni parte d’Italia». Il 4, 5 e 6 gennaio, alle ore 17.30, si terrà la sfilata record della Calza più Lunga del Mondo: oltre 50 metri di stoffa cucita a turno dalle Befane del paese, in una staffetta di cucito che coinvolge decine di aiutanti.

Tra le novità, la presenza di Pippo Franco che, sabato 7 gennaio alle ore 21, proporrà il suo divertente spettacolo autobiografico “Non ci resta che ridere” (info Iat Urbania - 0722 313140), mentre non mancheranno le spettacolari discese acrobatiche dalla Torre campanaria e la sfilata danzante e golosa delle Befane accompagnata da animate “marching band” che farà ballare i visitatori a tempo di musica tra calze, scope e ramazze. Un’altra sfiziosa novità sarà la pista di ghiaccio, dove il divertimento sarà per tutta la famiglia, così come, insieme, si potranno seguire i laboratori didattici (tutti i pomeriggi di festa) e cimentarsi con tecniche antiche nelle lezioni di Ceramica Durantina (a cura dell’Associazione Amici della Ceramica).

Nella caratteristica casa della Befana, aperta tutto l’anno, si potrà imparare come si prepara il carbone o come si tesse il telaio, ascoltando tante storie di fantasia, mentre si consegnano le letterine dei desideri che saranno consegnati nelle case, negli alberghi e nei camper a tutti i bambini presenti a Urbania la notte del 5 gennaio. 
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