Riccioni al debutto come regista con ‘’Ma che problema hai?’’ a Tolentino: «Che stravaganti i miei ragazzi»

Riccioni al debutto come regista con Ma che problema hai? a Tolentino: «Che stravaganti i miei ragazzi»
Riccioni al debutto come regista con ‘’Ma che problema hai?’’ a Tolentino: «Che stravaganti i miei ragazzi»
di Carla Passacantando
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Mercoledì 10 Maggio 2023, 06:56 - Ultimo aggiornamento: 15:07

TOLENTINO - Mancano pochi giorni al debutto come regista di Simone Riccioni che ha scelto per l’occasione il Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino. Lo spettacolo “Ma che problema hai?” andrà in scena sabato, 13 maggio, alle ore 21,15. Ed è sold out ormai da settimane. Dato l’elevato numero di richieste e la quantità di biglietti venduti nei primi giorni, la produzione, la Compagnia Amaranto, in accordo con l’Amat, il Comune e la Compagnia della Rancia, ha deciso di aggiungere una nuova replica domenica, 14 maggio, alle ore 17.

Ci sono ancora dei biglietti a disposizione, ma pochissimi. Le prove stanno andando benissimo per l’attore, scrittore e produttore cinematografico marchigiano che, oltre ad aver fondato la casa di produzione LinfaCrowd, dirige e gestisce la scuola di recitazione Cinemachepassione. 


I protagonisti


«Lo spettacolo è pronto - dice Simone Riccioni – i ragazzi sono veramente molto bravi e emozionati, per loro è una prima opera alla quale partecipano in veste di professionisti e sono veramente molto contento». Sono quindi alcuni dei suoi allievi a vestire i panni dei protagonisti di “Ma che problema hai?”, vestendo i panni di un gruppo di ragazzi a dir poco stravaganti che si incontrano in una sala d’aspetto misteriosa. Ognuno di loro farà trapelare le sue caratteristiche, portando inevitabilmente il pubblico a fare supposizioni sui loro ruoli e sul motivo della loro presenza in questa sala d’attesa che assomiglia tanto a quella di uno psicoterapeuta.

La realtà però non sarà affatto scontata.


“Ma che problema hai?” vuole essere una storia di riflessione spassosa, divertente, che ha il desiderio di concentrarsi sul rapporto tra essere e rappresentazione dell’essere, sostanza e apparenza, in tempi moderni. Senza prenderci troppo sul serio e senza troppi moralismi. Sono solo giovani attori che interpretano i ragazzi di oggi, che a loro volta interpretano personaggi sempre in cerca di autore, purché mediatico. La produzione è firmata dalla Compagnia Amaranto. La Compagnia della Rancia, il Comune di Tolentino e l’Amat hanno accolto e sostenuto il progetto. «Sto vivendo una grandissima emozione – continua Simone Riccioni - perché per me tornare in teatro non come attore, ma soprattutto come regista è la prima volta. Come attore, invece, torno dopo qualche anno dato che recito una parte anch’io. Essere regista è qualcosa di veramente molto emozionante, spero di fare altri spettacoli con tale veste. Mi piace tanto fare il regista».


Nella giornata di ieri l’attore regista di Corridonia ha effettuato alcuni sopralluoghi nel territorio in vista del nuovo film al quale parteciperà che si girerà tra i mesi di agosto e settembre, sempre nelle Marche e in particolare nel Maceratese.

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