Tolentino, tanti ospiti al Premio Ravera
Baudo presenta Conti, Leali e Cecchetto

TOLENTINO – Un evento unico destinato però, tanta sarà la sua straordinarietà, a ripetersi.



Un viaggio nella storia musicale e artistica italiana attraverso sogni, riflessioni, immagini e, soprattutto, canzoni. Dalla bella piazza Della Libertà di Tolentino, la minaccia del maltempo ha fatto cambiare la location prescelta che era quella del castello della Rancia, il 4 settembre si alzeranno parole e musiche del “Premio Ravera - Una canzone è per sempre”, riconoscimento intitolato alla figura di chi è stato uno dei padri della canzone italiana.



"Questo evento – ha già promesso il sindaco, Giuseppe Pezzanesi, fin dalla presentazione – non finirà con questa serata ma diventerà una data fissa anche dei nostri calendari estivi futuri”. E visto che, come si sa, chi ben inizia è già a metà dell'opera, vale la pena da subito citare i nomi di quelli che saranno gli ospiti della serata che sarà presentata da Pippo Baudo, l'inizio è stato fissato per le ore 21. Sul palco ci saranno Gigliola Cinquetti, che eseguirà dal vivo con l'orchestra “Dio come ti amo” di Modugno e poi “Le strade di notte” di Gaber, ma anche Fausto Leali con due cavalli di battaglia come “Io amo” e “Mi manchi” e, ancora, Iva Zanicchi con la sua “Zingara” e con l'altro suo successo di sempre, “Come ti vorrei”. Filippo Graziani, figlio d'arte dello straordinario Ivan, intonerà “Firenze, canzone triste” mentre a Clizia Fornasier sarà lasciata l'interpretazione di “Wuthering heights” in un omaggio a Kate Bush, una delle grandi ospiti internazionali nelle edizioni del festival di Sanremo organizzate da Ravera.



Poi, fra i tanti ospiti, pure Nicola Di Bari che porterà sul palco “Il cuore è uno zingaro” e “La prima cosa bella”. Nella scaletta della serata ci sarà spazio anche per la consegna di un premio speciale al presentatore televisivo Carlo Conti. Guest stars di questa prima edizione del “Premio Ravera - Una canzone è per sempre” anche l'uomo del gioca jouer, Claudio Cecchetto, e poi Dario Salvatori, giornalista e critico musicale, “custode” del patrimonio sonoro della Rai, che racconterà alcune delle più belle pagine della storia musicale del Bel Paese insieme a Gianni Naso, storico collaboratore di Ravera. Il progetto della serata – evento, di cui la bella piazza tolentinate sarà solo un grande contenitore anche se è prevista l'installazione di maxi schermi in piazza San Francesco e lungo corso Garibaldi, è tutto di Michele Pecora, cantautore e produttore che firmerà la direzione artistica. Al suo fianco ci saranno Melissa di Matteo, artista eclettica e creativa, cui sarà affidata la regia, e Pasquale Mammaro, pioniere nel campo del management artistico, televisivo e musicale.



“A Ravera – spiega Michele Pecora – si deve la scelta di brani che hanno fatto la storia della musica italiana per oltre un trentennio, ma non solo. Gianni, infatti, intuiva il talento al di là delle apparenze e oltre una certa propensione naturale al canto di chi aveva di fronte. Ha scoperto Ramazzotti, Zucchero, la Cinquetti, la Zanicchi, Nicola Di Bari e tanti altri artisti che si esibiranno, rendendogli omaggio, proprio in piazza a Tolentino”. La serata non vuole essere certo solo un omaggio a Ravera ma intende aiutare a ricordare. Perché, ricordando, non si dimentichi.