Subiaco saluta Gina Lollobrigida: da brividi l'omaggio dei propri concittadini

Subiaco saluta Gina Lollobrigida
Subiaco saluta Gina Lollobrigida
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Sabato 21 Gennaio 2023, 15:59

La città di Subiaco  ha dato il suo  ultimo saluto alla celebre concittadina Ginoa Lollobrigida. Folla, fiori e applausi  per le strade della Città al passaggio del feretro . Per la scomparsa della “ Bersagliera”  il sindaco ha proclamato il lutto cittadino. Ad accogliere il feretro dopo i funerali romani tanta gente che ha voluto salutare la sua “ Lollo” lungo le strade cittadine e al cimitero comunale. Il primo stop del corteo funebre in piazza Sant’Andrea dove il parroco ha benedetto la salma, poi altra sosta davanti al suo cinema teatro Narzio, dove la grande diva ha iniziato a muovere i primi passi da artista, durante il secondo conflitto mondiale e la platea del teatro è intitolata proprio alla diva.  Gina Lollobrigida è nata nel lontano 1927 non distante dal teatro Narzio, in via Papa Braschi dove il palazzo con una targa riporta il suo nome. A tributarle l’ultimo saluto davanti al Narzio anche i bambini della scuola primaria del vicino plesso che sventolavano le bandierine con i colori di Subiaco, celeste e giallo. “Era doveroso essere presenti – racconta Francesca, una signora sublacense – per tributare l’ultimo saluto a una icona del cinema mondiale che ha festeggiato il suo ultimo compleanno proprio al Narzio, il suo teatro e il Comune le ha intitolato il premio cinematografico per le attrice esordienti”.  Anche i tanti commercianti del posto hanno rispettato il lutto cittadino e oltre ad aver abbassato le serrande della propria attività, hanno esposto una foto della grande diva. La popolare “ Bersagliera” alla fine degli anni 90 si adoperò molto per far riaprire il cinema Teatro Narzio chiuso nel 1981, ultima pellicola proiettata “ Il Marchese del Grillo”.

La Regione nel 2002 accolse il suo appello e finanziò l’acquisto dello stabile, poi vari stanziamenti per ristrutturarlo e a giungo del 2021 è stato inaugurato il nuovo teatro.

Lo scorso anno, il 4 luglio, “ Gina”  ha celebrato proprio al Narzio i suoi 95 anni. Toccante la cerimonia al cimitero pieno di gente, particolarmente commosso il nipote Dimitri a cui sono scese le lacrime durante la tumulazione: “Ho sempre voluto bene a mia nonna – ha sussurrato commosso il nipote – realizzerò giorno dopo giorno la grande perdita di una nonna speciale”. Naturalmente l’amministrazione comunale oltre al lutto cittadino ha preso anche l’impegno di intitolare una piazza a Gina Lollobrigida: “Sarà uno spazio vicino al suo teatro- dice il sindaco Domenico  Petrini – ma non sarà l’attuale piazza della Resistenza, abbiamo alcune opzioni”. Un suo caro amico sublacense che le è stato sempre vicino ha però un rammarico: “Volevo proiettare uno dei suoi film più famosi  " Pane amore e fantasia" al Narzio - racconta l'architetto Giorgio Orlandi -  con la mia amica Gina presente in teatro, purtroppo, non è stato possibile per la sua scomparsa, siamo riusciti però a festeggiare i suoi 95 anni nel suo teatro”.

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