Finale regionale di Sanremo Rock a Sirolo, in lizza anche la band tutta marchigiana dei Sunday

Finale regionale di Sanremo Rock a Sirolo, in lizza anche la band tutta marchigiana dei Sunday
Finale regionale di Sanremo Rock a Sirolo, in lizza anche la band tutta marchigiana dei Sunday
di Gianluca Fenucci
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Lunedì 22 Agosto 2022, 04:55

SIROLO - Lunedì 22 agosto nell’arena del parco della Repubblica di Sirolo finale regionale del Sanremo Rock & Trend Festival. Ci saranno anche i Sunday, una band tutta marchigiana costituita da amici che da anni sono attivi sulla scena musicale locale. La band è composta da Matteo Sbrollini (voce), Boris Bartoletti alla chitarra, Claudio Panariello al basso, Rocco Vecera alla tromba e alle tastiere, Federico Filonzi alla batteria, tutti musicisti con collaborazioni in qualità di turnisti con artisti del panorama italiano ed estero come Madreblu, Ian Paice, Boosta, Aldo Giovanni & Giacomo, Odette di Maio, Bedroom Rockers. Filonzi, Sbrollini, Vecera vivono a Chiaravalle, Panariello a Serra de’ Conti e Bartoletti a Ostra. 

 
Il primo demo
«Pur continuando le attività come musicisti con più formazioni – dicono i 5 amici musicisti - la voglia di scrivere insieme musica prende forma e sostanza grazie ad alcuni brani registrati in un primo demo composto da canzoni che miscelano le esperienze di ogni componente della band, incanalandosi verso una composizione decisamente pop e rock».

Ed ora la grande soddisfazione per i Sunday di partecipare questa sera a Sirolo alla finale marchigiana del Sanremo Rock & Trend Festival con il brano, scelto dalla commissione, che si intitola “Il mio party”. «Abbiamo scritto insieme una quindicina di brani raccolti in un demo – affermano Filonzi, Sbrollini, Vecera, Panariello e Bartoletti – e per l’evento di Sanremo Rock & Trend quello che è considerato quello più adatto alla manifestazione. Ringraziamo anche per la collaborazione Gianluca Gentilucci di Fabriano che ci ha accompagnato nel percorso compositivo per diverso tempo ed è stata anche la voce del gruppo. Il mio party è una storia di coppia, un dialogo tra due persone fatto anche di un gioco di sguardi, un incontro che diventa magnetico e coinvolgente. La nostra collaborazione continua nel tempo e si arricchisce di nuove esperienze».

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