Serra de’ Conti spegne l’illuminazione
e accende la lunga “Nottenera”

Serra de’ Conti spegne l’illuminazione e accende la lunga “Nottenera”
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Venerdì 21 Agosto 2015, 19:28 - Ultimo aggiornamento: 19:34
SERRA DE' CONTI - Tutto pronto per la Nottenera di Serra de' Conti. Teatro, musica, scienze, creatività dal tramonto all’alba con artisti internazionali e giovani talenti delle Marche: sabato 22 agosto a Serra de’ Conti, si spegne l’illuminazione pubblica e si accende la “Nottenera” con oltre 30 eventi dedicati al tema dei Luoghi.



Una grande kermesse, dalle 19,30 alle 4 del mattino, con proposte stimolanti e tutte da scoprire tra le vie e le piazze di un centro storico chiuso al traffico ed aperto ai percorsi dell’arte e della bellezza. Ad illuminare la “Nottenera” saranno solo minuscole lucine a led ad altezza polpaccio, fioche lucerne, candele; attraverso il buio, inteso come elemento di relazione e di scoperta dell’altro e dell’altrove, il piccolo centro si trasfigurerà per agevolare l’incontro tra i linguaggi creativi contemporanei, le comunità e il territorio.



Il festival è organizzato e promosso dal Comune di Serra de’ Conti e dall’Associazione Nottenera, e si struttura in quattro grandi aree tematiche: in quella delle arti sceniche si contano 11 spettacoli con alcune prime regionali, nelle arti visive sono 8 mostre ed installazioni-performance site-specific, nell’area di cinema e musica sono due docu-film, una rassegna di cortometraggi animati d’autore e 5 concerti di grande varietà, ed infine le cinque proposte nell’area scienza e laboratori.



Tra gli eventi di cinema il film – documentario “Space Metropoliz” di Fabrizio Boni e Giorgio De Finis (Piazza IV Novembre ore 22.30) che parte da una vera storia di occupazione, condivisione ed impegno politico di 200 famiglie in una fabbrica abbandonata a Roma, ed arriva ad immaginare una storia di fantascienza, in cui i Metropoliziani - alias un gruppo (dis)omogeneo di italiani, tunisini, peruviani, ucraini, africani e Rom – decidono di sfuggire una volta per tutte alle spinte centrifughe della città che li pone ai margini della società civile, ed immaginano di costruire un razzo per andare a vivere sulla Luna. Da non perdere, il docu-fim di Marialisa Piga e Nicoletta Nesler “Inventata da un dio distratto. Maria Lai”, dedicato alla vita dell’artista visiva che, forse più di ogni altro artista sardo, seppe innestare un lavoro di ampio respiro su una radice culturale fortemente sentita. La sezione cinematografica propone inoltre in Piazza IV Novembre alle ore 23.30 e al Belvedere alle ore 2.45 la rassegna “Nottenera animata” a cura di Andrea Martignoni, con le più recenti produzioni di cortometraggio animato dall’Italia e dal mondo.



La sezione musica si apre alle ore 20.15 (replica ore 02.00) in via 1° Maggio Largo Maschera con una selezione dei “Carmina Burana” di Carl Orff a cura del Coro Francesco Tomassini. Alle ore 00.15 (replica ore 02.00) presso il Giardino interno del Museo, l’artista umbro Stefano Maria Crocelli presenta “La sezione aurea”, esperienza sonora con strumenti monotonici intonati su LA a 432Hz, quali Didjeridoo, canto armonico e campane di cristallo. Alle ore 02.15 in Piazza del Comune, il giovanissimo cantautore toscano Lucio Corsi in collaborazione con Musica Distesa è protagonista del concerto “Altalena Boy/Vetulonia Dakar”. Alle ore 02.45 in Piazza IV Novembre l’artista multimediale Alessio Ballerini nell’audiovisual live performance dal titolo “Beautiful Ground” miscela suoni del paesaggio sonoro marchigiano, parti sintetiche di elettronica e suoni di antichi strumenti da tasto italiani risalenti a varie epoche. Il gran finale musicale è ai Giardini Amelia Mariotti Puerini (dalle ore 03.15 alle 04.00 ingresso gratuito, a cura della Pro Loco Serra de’ Conti) con il DJ set + colazione, a cura di Olocin.



Tra le proposte di Teatro, i Quotidiana.com in “Sembra ma non soffro”, Glen Çaçi in “KK (Reduxe)”, i VicoQuartoMazzini in “Amleto FX”, la compagnia Timpano-Frosini in “Ecce Robot”, Javier Cura e Moss Beynon Juckes con “Decolonizzando il corpo”, “Mi La Danse” su coreografie di Monia Mattioli. Per più piccoli ben nove le proposte dedicate: "L'uovo e il pelo" de Gli Omini li accompagnerà alla scoperta della nascita del mondo, i pupazzi di Giuseppe Viroli e del Teatro Distracci in un viaggio dall'Africa fino all'Europa centrale; la clownerie in musica de ICIRCONDATI e della Marlon Banda, il nuovo circo di Circoplà -scuola di circo, le letture pubbliche sulle scalette di Anna Rita, Lionella, Tommasina, Andrea e Daniela e il laboratorio "Luoghi da (TR)AMARE!" con Cristiana Riccione e Valerio Giacone!



Per le arti visive mostre ed installazioni a cura di Caterina Giuliani, Nicola Alessandrini, CH RO MO, Matteo Ufocinque Capobianco, Gio Evan, associazione Ti-Vittori di Serra de’ Conti e Viola Mancini, Hopnn, Andrea Silicati, Elena Bellantoni.



Da non perdere l’appuntamento con l’osservazione della volta stellata a cura del Museo del Balì, e l’apertura straordinaria del Museo delle Arti Monastiche (dalle ore 19.30 alle ore 01.00).



L’evento si avvale del patrocinio del Consiglio Regionale Assemblea Legislativa delle Marche, ed è inserito nel progetto del Distretto Culturale Evoluto della Regione Marche “La Valle della creatività”.
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