Moro con “Figli di nessuno Tour” sold out alla Fenice di Senigallia

Il cantautore e musicista Fabrizio Moro
Il cantautore e musicista Fabrizio Moro
di Andrea Maccarone
2 Minuti di Lettura
Venerdì 29 Novembre 2019, 00:05
SENIGALLIA - Dopo i 4 imperdibili appuntamenti nei palasport da Sud a Nord Italia, Fabrizio Moro tornerà a esibirsi live nei principali teatri italiani con “Figli di nessuno Tour”. Sabato alle 21 l’artista sarà al Teatro La Fenice di Senigallia, per un concerto sold out ormai da giorni. In scaletta saranno sicuramente presenti molti brani contenuti in “Figli di nessuno”, come la title track, “Ho bisogno di credere”, “Per me”, “Filo d’erba”, “Quasi” e tanti altri.  L’artista sarà accompagnato sul palco dalla sua storica band: Claudio Junior Bielli (pianoforte, tastiere e programmazioni), Roberto Maccaroni (chitarra e cori), Danilo Molinari (chitarra), Alessandro Inolti (batteria), Andrea Ra (basso e cori).

 
Un’occasione unica per vedere dal vivo uno dei cantautori più apprezzati del panorama musicale italiano, capace di emozionare il suo pubblico grazie alle sue parole sempre dirette e alla sincerità con cui ogni volta sale sul palco. 
Fabrizio Moro arriva a quota dieci. “Figli di nessuno” è stato pubblicato lo scorso 19 aprile ed è il decimo traguardo discografico del cantautore di San Basilio. Un album che esprime un ulteriore passo avanti di un artista che non ha mai smesso di ricercare sé stesso tramite la musica e tutte le sue sfumature. Undici tracce. La prima è proprio quella che dona il titolo al disco. Nei testi c’è una profondità a volte straniante, come nelle parole di “Ho bisogno di credere” il cui video è stato girato alle prime luci dell’alba per le strade di una Berlino grigia e silenziosa dove Fabrizio si ritrova a passeggiare, rivedendo nei volti di chi incontra qualche frammento di se stesso e del suo passato. 
Oggi il cantautore ha 44 anni, due figli e davanti a sé ancora molti traguardi da raggiungere. Ma alle spalle un passato turbolento, fatto di vita di strada ed eccessi. E sono state proprio queste esperienze a farlo crescere ulteriormente, come uomo e come artista. Tanto che il suo stesso vissuto è entrato a far parte di ogni canzone, in mezzo ai sogni e alle storie di questi primi 20 anni di musica. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA