“Dolce terra di Marca”, Sassoferrato con il suo festival della fotografia contemporanea tappa di Portfolio Italia

L'ultima edizione di FacePhotoNews, il festival della fotografia contemporanea di Sassoferrato
L'ultima edizione di FacePhotoNews, il festival della fotografia contemporanea di Sassoferrato
di Veronique Angeletti
3 Minuti di Lettura
Sabato 21 Maggio 2022, 09:10

SASSOFERRATO - “Dolce terra di Marca” è il tema del 13esimo FacePhotoNews, il festival della fotografia contemporanea di Sassoferrato organizzato dal circolo foto Erregibi della Pro loco. Si svolgerà il 24, 25 e 26 giugno ma sono mesi che club e fotografi delle Marche - e non solo - sono in fibrillazione. Questo perché è una delle undici tappe del Portfolio Italia-Gran Premio Fujifilm organizzata dalla Fiaf, la federazione italiana associazioni fotografiche. 


Un circuito che, da maggio a ottobre, fa emergere dalle undici tappe, ventidue lavori con il fine di premiare il migliore dell’anno. Considerando che la Fiaf vanta 500 circoli affiliati, 5500 associati è facile capire quanto queste tappe mobilitano uomini e fanno scintille d’idee. Nel time line, la prima tappa è Palermo (27 e 28 maggio), segue Sassoferrato a fine giugno, poi Corigliano-Rossano, Sestri Levante, Castelnuovo Garfagnana, San Felice sul Panaro, Savignano sul Rubicone, Bibbiena, Taranto, Torino e Colorno.


Sassoferrato, quindi, si appresta ad essere il centro della fotografia italiana e lo dimostrerà con mostre, laboratori didattici, workshops, ospitando vari club marchigiani e mettendo in rete tutti i luoghi della cultura del paese. Ma se i fotografi amatoriali sono sicuramente affascinati dai concorsi a tema (oltre a quello delle “Marche”, c’è anche “Confine” in gemellaggio con i festival di Carpi, di Colorno e di Sestri levante), sono nei fatti più sensibili all’opportunità di poter sottoporre i propri lavori a critici ed esperti. 


Quest’anno, addirittura ci sarà un tavolo solo per l’immagine singola.

Uno “spazio lettura” dove i fondatori di FacePhotonews, Massimo Bardelli, Silvano Bicocchi, Roberto Cirilli e Massimo Mazzoli, riescono ogni volta a coinvolgere professionisti protagonisti dell’arte della fotografia in Italia. Come Grazia Neri (fondatrice dell’omonima agenzia), Piergiorgio Branzi (inviato Rai a Mosca e Parigi), Giuliana Traverso, Chiara Spat (photo editor Arnoldo Mondadori Editore) o autori affermati come Antonella Monzoni, Enrico Genovesi, Stefania Adami, Ivano Bolondi, Giovanni Marozzini.

Quest’anno, dietro al tavolo ci sarà il senigalliese Lorenzo Cicconi Massi. Fotografo pluripremiato, vanta lavori pubblicati dalle maggiori testate italiane e straniere, ha stampe inserite nella collezione di Forma, la fondazione per la fotografia di Milano. Il suo lavoro sui giovani calciatori cinesi è stato premiato nella sezione “sports features singles” al World Press Photo di Amsterdam. Tra i suoi tanti incarichi spicca quello come curatore delle fotografie esposte alla fondazione museale Tod’s, di essere stato il fotografo del tour “L’anima vola” da Elisa, il regista del film “Prova a volare” con Riccardo Scamarcio e Ennio Fantastichini. E a dimostrazione quanto frequentare un club foto sia importante, Cicconi Massi ha iniziato con una tesi di laurea in Sociologia su “Mario Giacomelli e il Gruppo Misa a Senigallia”.

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