Biondi incanta con la sua voce calda
Adesso Alex Britti sul Monte Torrone

La carica dei 5mila per ascoltare il concerto di Mario Biondi a Pizzo Meta
La carica dei 5mila per ascoltare il concerto di Mario Biondi a Pizzo Meta
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Domenica 8 Luglio 2018, 14:58
SARNANO - «Sarà un pomeriggio indimenticabile, sotto il segno di Mario Biondi». Lo aveva annunciato Neri l’altro ieri nel salutare il pubblico. E così è stato. Oltre 5.000 le persone che da Sarnano e Bolognola hanno raggiunto Pizzo Meta per il concerto di Mario Biondi che ha confermato tutte le aspettative.
Il saluto di Marcorè
«Oltre ai consueti ringraziamenti a tutte le persone che lavorano affinché si possa realizzare ogni aspetto di questo festival - ha debuttato Marcorè – credo di non dover aggiungere granché, conoscete da tempo le poche regole da seguire per poter celebrare questi incontri all’insegna del rispetto, della solidarietà e della musica. Oggi il tempo sembra essere perfetto, quindi prepariamoci a ballare sui ritmi che ci proporrà Mario e goderci insieme l’atmosfera che riuscirà a creare. È la quarta tappa di quest’anno, e se ogni volta è una festa è merito vostro, che popolate a migliaia questi prati affrontando anche qualche difficoltà con buona disposizione d’animo, oltre agli artisti che si esibiscono gratuitamente. Voglio ricordarlo sempre. RisorgiMarche è di tutti noi. Grazie!».
Il via con “Upside down”
Marcorè ha voluto rimarcare come Mario Biondi si sia dichiarato subito pronto e onorato di poter dare un contributo a RisorgiMarche. «Che meraviglia, che visione! Proprio bello!» ha affermato Biondi prima di dare il via con “Upside down” (a seguire “I’m her daddy”, “All I want is you”, “Fly Away”, “Never stop”, “Rio de Janeiro”, ecc., fino a chiudere con “Do you feel like a feel) ad una performance che ha trascinato il pubblico in una grande danza collettiva, scandita per oltre un’ora dai principali brani dell’artista e della sua impeccabile band. 
Il ricavato all’Anffas
Giambattista Tofoni, direttore esecutivo del festival, ha spiegato al pubblico come l’introito del merchanding di questa seconda edizione (t-shirt, cappelli e zainetti) verrà destinato per finanziare la Casa del Cuore. «Si tratta di un progetto dell’associazione Anffas per aiutare i ragazzi disabili del cratere. Un grazie anche da parte mia alla Regione Marche, alla Protezione Civile, al 118, alla Croce Rossa e alle centinaia di persone che ci stanno aiutando». «L’Anffas - ha aggiunto Marcorè - si occupa di pensare al presente e futuro di questi ragazzi, affinché abbiano sempre l’assistenza di cui hanno bisogno. Il piacere di acquistare un ricordo assume quindi anche questo risvolto solidale. Il nostro è un festival pulito anche da un punto di vista economico: sul nostro sito abbiamo pubblicato tutte le spese dello scorso anno e lo stesso faremo al termine dell’edizione 2018».
Le magliette rosse
E sempre a proposito di magliette, Marcorè ha ricordato come la giornata di ieri era importante anche per un altro motivo. «Oggi molti di noi hanno deciso di indossare una maglietta rossa per sostenere simbolicamente un’iniziativa legata a quello che sta succedendo nel Mediterraneo. Sappiamo bene, se pensiamo a chi è stato colpito dal terremoto, quanto sia importante ricevere una mano tesa quando si ha bisogno di aiuto».
Domani Alex Britti
Domani alle 16,30 il prossimo appuntamento di RisorgiMarche 2018. Sul palco naturale del Monte Torrone, nel territorio del Comune di Ussita, ci sarà Alex Britti. Chitarrista e autore, annovera collaborazioni con artisti tra cui ricordiamo Ray Charles, Luciano Pavarotti, Joe Cocker, Patti Smith, Toquinho, Mina, Buddy Miles, Billy Preston. Artista sensibile verso il sociale, ha deciso di inserire il concerto nel calendario del tour estivo per contribuire a far rinascere le Marche. Il suo tour proseguirà poi negli anfiteatri e in spazi aperti prestigiosi delle principali città italiane.
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