RisorgiMarche parte il 17 giugno da Treia con l'Orchestra Cherubini, Marcorè e Tofoni: «Rapporto con l’ambiente e inclusione sociale al centro della sesta edizione»

L’ideatore della manifestazione Neri Marcorè insieme al direttore esecutivo Giambattista Tofoni
L’ideatore della manifestazione Neri Marcorè insieme al direttore esecutivo Giambattista Tofoni
di Chiara Morini
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Domenica 15 Maggio 2022, 09:05

ANCONA - Il rapporto con l’ambiente e l’inclusione sociale, ma soprattutto l’incontro tra e con le comunità locali dei centri che aderiscono: si stanno scaldando i motori per la sesta edizione di RisorgiMarche. Confermato lo svolgimento, si è al lavoro per il programma, di cui già si conosce l’anteprima, prevista per il prossimo 17 giugno, a Treia, con l’Orchestra Cherubini diretta dal Maestro David Fray.

 
Le edizioni e i format
Sei edizione e sei format a caratterizzare RisorgiMarche che quest’anno si preannuncia votato ancor più ai valori che animano il festival ideato da Neri Marcorè insieme a Giambattista Tofoni. La camminata è il primo elemento fondante della manifestazione: prima degli eventi spazio al trekking urbano e di montagna, per conoscere i territori. Poi i concerti, la vera anima del festival: musica ed emozioni sia all’alba che al tramonto. Tornerà anche il cinema, con la collaborazione con Furgoncinema, iniziata l’anno scorso, e si riuscirà a realizzare il terzo format, l’anello ciclabile. Ha debuttato l’anno scorso a Monte San Martino, e tornerà anche quest’anno, il “Festival in un Giorno”, riproposto in più comuni. Tre eventi, non contemporanei, ma in diversi luoghi del paese che li ospiterà, tutti in un giorno: così fu nel 2021 per Monte San Martino. Poi le tappe anche fuori dal cratere, ma in contesti importanti sotto il profilo naturalistico e culturale. 


I temi 
«A sei anni dalla nascita – commentano Marcorè e Tofoni – RisorgiMarche vuole continuare ad abbracciare le comunità colpite dal sisma. Nel 2022 proporremo un’edizione ancora più articolata e focalizzata sui temi che sono le fondamenta del festival.

Dal rapporto con l’ambiente all’inclusione sociale, tutti gli appuntamenti faranno respirare un’aria speciale, basata sull’incontro con le comunità locali». Un’attenzione particolare sarà riservata all’ambiente, e qui è Giambattista Tofoni che puntualizza come «la manifestazione sarà ancora più green, anche grazie ad alcuni sponsor che hanno sposato la sostenibilità. Gli ultimi due anni ci hanno visti presenti, sulla scena nazionale, nonostante la pandemia, ma ora siamo pronti, affiancati da numerosi comuni, ad andare avanti nel percorso intrapreso finora». 


Il programma
Al momento non si conoscono né le date né gli ospiti che saranno presenti, ma molti Comuni hanno già dato la disponibilità ad ospitare gli eventi e altre amministrazioni comunali hanno iniziato a manifestare interesse in questi giorni. Aspettando i nomi, già c’è pronta l’anteprima a Treia. Il 17 giugno, come detto, arriverà nel centro del Maceratese l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata dal maestro Riccardo Muti, che a Treia sarà diretta dal maestro Fray. Annunciata l’esecuzione di musiche di Bach e Mozart. L’incasso della giornata verrà devoluto all’Anffas Onlus Sibillini e al Microbiscottificio Frolla Cooperativa Sociale, due associazioni che si occupano di ragazzi con disabilità, già in collaborazione con RisorgiMarche. «Vogliamo ringraziare l’Orchestra – chiude Tofoni – perché aprire RisorgiMarche con loro, vuol dire tornare ad aprire il festival alla musica classica».

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