A Recanati “Lavorar cantando” celebra Giacomo Brodolini

La Compagnia di Musicultura
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Domenica 19 Luglio 2020, 07:20
RECANATI - Lunaria, la rassegna estiva di Musicultura, apre il suo atteso sipario a Recanati sulla piazza Giacomo Leopardi  domenica 19 luglio con  lo spettacolo “Lavorar cantando” in occasione del Centenario della nascita di Giacomo Brodolini (Recanati 19 luglio 1920) e i cinquant’anni dall’approvazione dello Statuto dei Lavoratori, di cui Brodolini fu principale artefice.

“Lavorar cantando”, ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria, è  la storia del movimento operaio attraverso la canzone,  ideato da Piero Cesanelli, con testi dello stesso Cesanelli e di Carlo Latini e sarà portato in scena  da La Compagnia, l’ensemble creato e particolarmente amato da Cesanelli. Lo show, tra canzoni, narrazione e spunti filmati è un’emozionante storia cantata del lavoro, adattata per l’occasione da Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura, prestando attenzione al contributo del recanatese Giacomo Brodolini per la nascita dello Statuto dei diritti dei lavoratori. Brodolini, per una grave malattia, morì l’11 luglio del 1969, a soli 49 anni. Non riuscì a vedere l’approvazione dello Statuto per cui tanto si era battuto che sarà legge dello Stato Il 20 maggio 1970.  Giacomo Brodolini è stato un importante dirigente sindacale della Cgil, vicesegretario nazionale dal 1955 al 1960, e un autorevole dirigente politico del Psi, ministro del Lavoro dalla fine del 1968 all’inizio del 1969.

La canzone popolare ha da sempre accompagnato passo dopo passo la storia del movimento operaio, lo spettacolo si compone di canzoni sociali e politiche che si intrecciano in un  disegno teatrale anche a brani molto più popolari e a volte di consumo, abbracciando un ampio arco di tempo che ha visto alternarsi periodi di grande entusiasmo ad altri particolarmente tristi e dolorosi.

Supportato da filmati e commenti recitati lo spettacolo vedrà esibirsi nel suggestivo palcoscenico della Piazza Giacomo Leopardi  sedici artisti, tra musicisti, attori e cantanti per assaporare il percorso attraversato da amarezze e conquiste dei lavoratori, mediante l’uso di parole e immagini, ma soprattutto attraverso quelle canzoni popolari attinte al repertorio italiano ed internazionale.

Sul palco saliranno Adriano Taborro (chitarre, violino, mandolino), Paolo Galassi (basso e mandolino) Andrea Casta (voce, chitarra, armonica), Riccardo Andrenacci (batteria), Chopas (voce e chitarra), Marumba (tastiere) Alessandra Tamburrini (piano), Roberto Picchio (fisa), Tony Felicioli (sax e flauto), Alessandra Rogante, Valentina Guardabassi, Francesco Caprari, Letizia Ciaccafava (voci), Giulia Poeta e Piero Piccioni (narratori), Andrea Pompei (contributi video).
Prossimi appuntamenti con Lunaria il 23 luglio con gli Stadio, il  30 luglio con  Niccolò Fabi in Trio e il 5 agosto sull’ Orto del Colle dell’Infinito con  Mario Tozzi & Enzo Favata in “Mediterraneo: le origini del mito”

Per info e aggiornamenti su Lunaria 2020: www.musicultura.it; 071 7574320.
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