Macchini e il “caffè scorretto con il Provincialotto”

Il logo della trasmissione su Facebook
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di Chiara Morini
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Giovedì 9 Aprile 2020, 01:35
PORTO SAN GIORGIO - «Per fortuna che ci sono i social in questo periodo», citazione Piero Massimo Macchini dal personalissimo bancone del bar di casa sua. Lui è partito lo scorso sabato con “Un caffè scorretto con il Provincialotto”: una mezzora quotidiana, il martedì, il giovedì e il sabato, sulla pagina Facebook di Marche Tube, alle ore 13.45, con il Provincialotto che, tra una tazzina di caffè e una correzione, ammazzacaffè compreso, parla, con diversi ospiti “virtuali”. Anche il bar, è virtuale, un divisorio che dentro casa sua ha l’apparenza proprio di bancone. 

Torna il Provincialotto
Il Provincialotto parla con Claudio il barista che non si vede mai, e con l’amico Mario, anch’egli virtuale, con l’”incursione” di ospiti, ovviamente ancora virtuali, e persino una telenovela. Dopo la prima diretta del 4 aprile, sul suo profilo Facebook, Macchini ha pure scritto «Eravate moltissimi vi ringrazio, mi sono divertito tantissimo». Con l’applauso che viene qui sostituito da una reazione su Facebook, anche il pubblico ha gradito. Dalla disquisizione sulla correzione del caffè al telegiornale (comico) di Michele Gallucci: il divertimento è stato (e sarà) sicuramente assicurato. Un “contenitore” specialmente social, con tanto di telenovela, breve, “I Marilungo”, saga (comicissima) con protagonisti i due coniugi Marilungo e “Marì de Sverdozzi”. Il primo episodio è stato esilarante, protagonista, un solo attore: Piero Massimo Macchini, alias il Provincialotto. Con tutti i suoi amici dai nomi, anche loro, esilaranti: nella prima puntata c’erano Passatempo, Neon, Attacabottoni. Quest’ultimo così soprannominato perché «figlio de la sarta». La pausa post pranzo è dunque assicurata, per tutti, o meglio, come ha scritto il protagonista, «solo per gli amanti dello sciacqua tazzina». Il tutto aspettando di poter tornare ad incontrare il suo pubblico, che tanto gli manca, nonostante l’affetto virtuale.
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