ROMA - Era il 1990 e tutti i romantici del mondo sono impazziti per la storia della prostituta e del miliardario che si innamorano cambiando - in meglio - le loro vite.
Stiamo parlando - ovviamente - di Julia Roberts e Richard Gere: la mai dimenticata coppia della commedia rosa 'Pretty Woman'.
Sono passati 25 anni e ancora oggi il film fa sognare, ridere, nonché desiderare una carta di credito illimitata per fare shopping in Rodeo Drive come la protagonista.
L'abito più importante del film, però, è forse quello marrone a pois bianchi, indossato per la partita di polo con gli accessori giusti. La costumista Marilyn Vence, che ha disegnato tutti i vestiti del film, ha raccontato alla rivista Elle di aver trovato tessuto in una fabbrica di Beverly Hills a malapena per l'abito e per poter cucire il nastro del cappello pendant ha dovuto accorciare l'orlo.
A due anni dal film, per la grande richiesta, l'abito a pois è stato prodotto Laura Ashley, JC Penney e Charlotte Russe, con prezzo tra i 40 e 140 dollari. Insomma una mise unica, che ricorda inevitabilmente quella della Hepburn in My Fair Lady nella scena di Ascot.