“Over the future”, il musical “catastrofico” di Reven in allestimento a Porto San Giorgio

“Over the future”, il musical “catastrofico” di Reven in allestimento a Porto San Giorgio
“Over the future”, il musical “catastrofico” di Reven in allestimento a Porto San Giorgio
di Chiara Morini
3 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Ottobre 2022, 01:00

PORTO SAN GIORGIO - Arriva da Roma, ma collabora con la compagnia Musical Insieme di Porto San Giorgio: Reven, al secolo Luciano Bonci, scrittore e uomo di spettacolo, cura la regia di “Over the future” (Messaggio dal futuro), un musical che sta allestendo in queste settimane, per debuttare il prossimo anno. 

La storia

Reven non anticipa la trama, perché, dice, «voglio che sia lo spettatore, durante il debutto, a scoprire la storia di quest’opera musicale. Lo farà direttamente a teatro». Lui l’ha scritta, nelle parole e nelle musiche, e ne cura la regia. Tuttavia qualcosa dice riguardo questa favola. «La storia – spiega – è ambientata in un lontano futuro del nostro pianeta, all’interno di una comunità umana sopravvissuta alla catastrofica reazione della natura, ribellatasi alle offese e agli oltraggi dell’umanità di oggi, organizzata in una struttura molto, ma molto differente dall’attuale. E come tutte le favole, anche questa ha una morale: il messaggio che vuol trasmettere questa storia è che bisogna salvare ora il nostro pianeta, non si può attendere. Un messaggio forte, da trasmettere con il teatro musicale». Ha scritto l’opera circa due o tre anni fa come ricorda Reven. «Depositandola alla Siae – racconta – ho incontrato un ex collega di lavoro, gli ho parlato di questa commedia e su richiesta gliene ho data una copia. Un giorno poi suona il telefono, ed era il Maestro Ennio Morricone, che mi diceva che gli piaceva l’idea, che avrebbe voluto musicarla, ma non si è fatto in tempo. Così poi, dopo averla tenuta a lungo nel cassetto, ho pensato di tirarla fuori, l’ho musicata, e con l’aiuto di Giorgio Balestra, giovane musicista di Santa Cecilia, che ha ri-arrangiato le mie melodie, l’ho portata a termine». 
La musica 
L’opera, la cui durata è di 2 ore circa, prevede un’equa distribuzione tra musicato e cantato e parte recitata. «Le musiche – spiega – non hanno nessuna etichetta, nessun genere in particolare, proprio per emozionare. Considero la parte musicale come la protagonista per evidenziare e sottolineare i punti salienti dello spettacolo». Quanto all’emozione, Reven promette che ce ne saranno molte per lo spettatore. «Ho voluto proporre alla sensibilità del pubblico – spiega – un argomento delicato che ci riguarda tutti. Come autore, amante dell’arte e della conoscenza, ma anche come uomo, innamorato della vita e della bellezza, sono ossessionato dal pensiero di immaginare in futuro tutto distrutto. Anche se non lo vedrò, ho voluto pensare a una soluzione, quasi una ricerca di salvezza, mettendola nella mia favola personale. È chiaro che è un ideale personale, forse illusorio, non si sa se si potrà mai realizzare, ma desiderare sì». La collaborazione con Musical Insieme è nata da un incontro, quasi per caso, tra Reven e il direttore artistico, Valerio Marcantoni, ed Elisa Ravanesi.
La versione in inglese 
«È prevista – chiude Reven – anche una versione in inglese, mi piacerebbe portarla anche fuori.

Comunque intanto siamo al lavoro per l’allestimento, e presto vorremmo anche fare audizioni per trovare interpreti pure fuori dalla compagnia. Pensiamo di debuttare tra febbraio e marzo 2023 allo Sferisterio di Macerata, per poi girare tutte le Marche».

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