PESARO - Debutta oggi pomeriggio a Pesaro il pianista Filippo Gorini, vincitore del “Premio Abbiati”, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale miglior solista dell’anno 2022, sul palco del Teatro Sperimentale alle ore 18, nell’ambito della 63esima stagione dell’Ente Concerti che ha rivolto quest’anno, un’attenzione speciale a giovani talenti già affermati nel panorama musicale internazionale in un duplice filo rosso del cartellone, realizzato dal direttore artistico Federico Mondelci.
Le qualità artistiche
Il leggendario pianista Andrei Gavrilov ha descritto Gorini come «un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo».
Il programma
Per il debutto a Pesaro Filippo Gorini proporrà un programma che accosta due tra le più celebri sonate della maturità di Beethoven e di Schubert, rispettivamente la Sonata n. 31, op. 110 e la Sonata n. 20, D 959, all’intenso fervore romantico degli 8 Klavierstücke, op. 76 di Johannes Brahms.