Il centro storico di Pesaro lo scenario del nuovo video della danzatrice e coreografa Abritta, vincitrice di “Interfaccia digitale”

La danzatrice e scenografa Rossana Abritta
La danzatrice e scenografa Rossana Abritta
di Elisabetta Marsigli
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Lunedì 22 Marzo 2021, 03:10

PESARO - Il centro storico di Pesaro sarà lo scenario del nuovo video della danzatrice e coreografa Rossana Abritta, vincitrice, a settembre del 2020, del bando “Interfaccia digitale”, rassegna di video danza promossa da Hangartfest.

 
Le riprese inizieranno ad aprile e l’artista romana, con la sua troupe composta dalla regista Fabiana Piscitelli, dal cameraman Eugenio Panichi, con le musiche di Ludovica Centracchio e i costumi di Francesca Inicorbaf, ha scelto come scenario i Musei Civici, il Museo nazionale Rossini, il Teatro Maddalena e alcune strade del centro storico della città.  Il lavoro sarà presentato fuori concorso alla seconda edizione di Interfaccia Digitale, la rassegna di videodanza aperta a videomaker, coreografi e performer, promossa da Hangartfest con l’obiettivo di sostenere le produzioni video del settore danza, di cui a breve uscirà il nuovo bando. In questa prima edizione, erano 30 le opere in concorso provenienti dall’Italia e dall’estero e selezionate mediante una “call” internazionale rivolta a coreografi, performer e videomaker. I video in gara sono stati giudicati da un comitato di spettatori appassionati del Festival. A Rossana Abritta, che ha ottenuto il favore del pubblico con la sua ultima opera, è andato il premio di 1.500 euro, una borsa da spendere in una nuova produzione di video danza nella città di Pesaro nel contesto di una residenza artistica. «Il movimento e la sua rappresentazione trovano un perfetto bilanciamento in questo video. - si legge nella motivazione del premio - Ogni immagine ha il suo posto e il suo scopo, quasi necessario nel contesto generale. Un bianco e nero molto denso nella fotografia, che sottolinea l’essere vivo di ogni parte del corpo attraverso respiri, gesti, ripetizioni, e le geometrie che la danza propone ma distorcendole al tempo stesso, così come è distorto il tempo stesso di alcune scene. Cura e tecnicismo registico rimandano a vere e proprie sensazioni fisiche in un video che sembra respirare assieme alla Danzatrice».
Sempre a Pesaro, per il progetto di residenza artistica “@Nuove Traiettorie XL” promosso da Amat, il teatro Maddalena ha accolto, lo scorso febbraio, gli artisti marchigiani Cecilia Ventriglia con Davide Calvaresi e Pietro Cardarelli, mentre, in questi giorni sono ospiti Laura Gazzani, di Civitanova, e la padovana Elena Sgarbossa.

Davide Calvaresi, con la sua Compagnia 7-8 chili, nel 2011 partecipò all’ottava edizione di Hangartfest con il lavoro “Ossi di seppia” e, lo scorso anno è stato tra i finalisti di Interfaccia Digitale con il video Piano Sequenza. 

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