A Pesaro c'è l’Orchestra Olimpia
ensemble sinfonico al femminile

Roberta Pandolfi, pianista, e Francesca Perrotta, direttore d’orchestra
Roberta Pandolfi, pianista, e Francesca Perrotta, direttore d’orchestra
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Venerdì 8 Marzo 2019, 17:21
PESARO - Al Teatro Rossini, in occasione della Festa della donna oggi debutta, alle ore 21, l’Orchestra Olimpia, neonato ensemble sinfonico tutto al femminile. La serata nasce da un’idea di Roberta Pandolfi, pianista, e Francesca Perrotta, che dirigerà l’orchestra, e ha come obiettivo la raccolta fondi per la ricerca scientifica, per finanziare le attività del Dimec (Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna), per le linee di ricerca seguite dal professore Sergio D’Addato, ospite della serata, che si occupa di alterazioni genetiche del metabolismo lipidico e nuove frontiere di terapia. 

Sul palco due soliste: Roberta Pandolfi, che interpreterà il Concerto per pianoforte e Orchestra in la min. di R. Schumann, e il soprano Giorgia Paci con l’aria “Una voce poco fa” tratta da Il Barbiere di Siviglia. L’attrice pesarese Clio Gaudenzi, guiderà il pubblico tra le note del ricco programma che si concluderà con la Sinfonia n.1 di Beethoven. «L’orchestra è costituita da 36 donne e il programma vuole essere sicuramente un tributo a Rossini e un ringraziamento agli Amici della Lirica che ci hanno sostenuto fin da subito in questo connubio tra musica e beneficienza. – affermano Pandolfi e Perrotta - 36 elementi, che provengono sia dal nostro territorio che da altre parti d’Italia. Alcune vengono anche dalle orchestre delle Marche: dalla Sinfonica Rossini e dalla Filarmonica Rossini, oltre all’Orchestra senza spine di Bologna e l’Orchestra Giovanile Italiana». L’evento è promosso da: Circolo Amici della Lirica “G. Rossini”, associazione “Arcobaleno Libertas”, Ente Concerti con il contributo e il sostegno del Comune di Pesaro, Banca di Pesaro, Italforni e Ricicla. Con il patrocinio di: Provincia di Pesaro e Urbino, Regione Marche, Amat, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
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