C'è Miralteatro dal 12 luglio a Pesaro. Sul palco Bisio, Solenghi e Marcorè

Claudio Bisio con Gigio Alberti
Claudio Bisio con Gigio Alberti
di Elisabetta Marsigli
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Domenica 5 Luglio 2020, 02:50
PESARO - La città di Pesaro riparte dalla cultura, o meglio, dagli “spazi” per la cultura che trovano nuovi scenari nell’emergenza post-covid. Presentata ieri Miralteatro, la nuova rassegna di teatro, musica e circo realizzata nell’anfiteatro naturale del Parco Miralfiore, nata dalla sinergia tra comune di Pesaro e Amat, in collaborazione con Ente Concerti, Filarmonica Gioachino Rossini, Orchestra Sinfonica Rossini e Teatro Accademia. Una sinergia che dalla “scena aperta” di Rocca Costanza, si trasferisce quest’anno nel suggestivo e più grande polmone verde della città. Dal 12 luglio al 21 agosto, il programma prevede ben 18 serate con grandi interpreti della scena teatrale come Neri Marcorè, Claudio Bisio e Gigio Alberti, Lella Costa e Tullio Solenghi, ma anche il gradito ritorno del circo, oltre a una rassegna dedicata alle compagnie dialettali legate al territorio.
 

Grande spazio alla musica che inaugura il cartellone con la Filarmonica Rossini e la Sinfonia n.1 in do maggiore Op.21 di Beethoven, insieme alla favola musicale di Prokofev, Pierino e il lupo. La Fgr proporrà anche un concerto dedicato a Bach. L’Orchestra Rossini, ispirata dal verde del parco, proporrà invece Le quattro stagioni di Vivaldi, con Henry Domenico Durante (violino solista) e con la partecipazione del Center Stage, in “Muse e ninfe”. Tre gli appuntamenti dell’Ente Concerti: un sentito omaggio a Gianmaria Testa da parte di Neri Marcorè; il viaggio tra musica e poesia de “Il canto della conchiglia” con il prestigioso duo formato da Dante Milozzi, al flauto e Susanna Bertuccioli all’arpa, accompagnati dalle letture di Lucia Ferrati; l’Inno alla gioia di Beethoven nella trascrizione di Liszt interpretata dal pianista Maurizio Baglini. E dal punto di vista musicale, non può mancare un concerto all’alba per respirare l’aria fresca di prima mattina e le note dell’inventore dei “concerti del risveglio” Remo Anzovino.
Per il teatro, si parte con un omaggio a Paolo Villaggio e alla sua geniale invenzione di personaggi che hanno fatto la storia della comicità all’italiana, da parte di Tullio Solenghi, in una divertente “Serata pazzesca”. A seguire, una acuta, illuminata e coinvolgentemente ironica riflessione sulla felicità da parte di Claudio Bisio e Gigio Alberto che hanno deciso di tradurre in spettacolo i loro duetti video pubblicati durante il lockdown, tratti dal libro di Federico Baccomo, dal titolo emblematico “Ma tu sei felice?”. Con Miralteatro, ritorna a Pesaro anche un segmento della rassegna Tau, che attraversa diversi siti storici delle Marche: in scena c’è Lella Costa che omaggerà i 100 anni di Franca Valeri con il suo “La vedova Socrate”, il testo che scrisse ispirandosi a “La morte di Socrate” dello scrittore svizzero Friedrich Durrenmatt. Spazio anche al circo che ritorna senza tendone, dopo il successo dello scorso anno, dal 10 al 13 agosto. Miralteatro rispetta tutte le procedure per il contenimento della diffusione del Covid previste dalla normativa vigente. Info: tipico.tips e Teatro Rossini. Spettacoli ore 21,15.
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