Gold Season a Pesaro con Medea
per i 200 anni del Teatro Rossini

Franco Branciaroli protagonista sul palco a Pesaro con “Medea” di Euripide per la regia di Luca Ronconi
Franco Branciaroli protagonista sul palco a Pesaro con “Medea” di Euripide per la regia di Luca Ronconi
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Lunedì 2 Ottobre 2017, 12:44
PESARO - Si apre giovedì il sipario del Teatro Rossini di Pesaro sulla Gold Season, la stagione per festeggiare i 200 anni dall’apertura del teatro con lo spettacolo-evento Medea di Luca Ronconi con Franco Branciaroli in scena fino a domenica. 
Un programma speciale quello della Gold Season - promosso dal Comune di Pesaro con l’Amat, la Regione e il MiBact - che candida Pesaro a faro di riferimento per la cultura teatrale nel panorama nazionale. Grandi Maestri che hanno fatto la storia del teatro mondiale – Luca Ronconi, Peter Stein, Mario Martone, Peter Brook e tanti altri - aspettano il pubblico da ottobre 2017 a marzo 2018 per emozionare, divertire e riflettere come non mai. Con la stagione torna anche “Oltre la scena”, ciclo di incontri curati dall’Amat con le compagnie protagoniste al Teatro Rossini, preziosi momenti di approfondimento su testi e personaggi che hanno ispirato i registi presenti nella stagione. L’incontro con la compagnia di Medea si svolge sabato alle 18 presso la Sala della Repubblica del Teatro Rossini (ingresso gratuito). Tra le attività collaterali della stagione anche la gustosa anteprima di Medea di mercoledì per gli studenti.
Medea arriva in scena a Pesaro al termine di una residenza proprio al Teatro Rossini. Branciaroli riallestisce lo spettacolo diretto da Ronconi, di cui fu protagonista straordinario ed acclamato nel 1996. Un doveroso omaggio al grande Maestro scomparso nel 2015 da uno degli artisti che ha lavorato con lui più a lungo e in maggiore vicinanza (basti ricordare spettacoli impressi nella memoria collettiva come La vita è sogno, Prometeo incatenato, Lolita).
Lo spettacolo, che vide Branciaroli nei panni femminili di Medea, è una pietra miliare della storia del teatro nazionale. «Medea – scrive Luca Ronconi nelle note di regia – è una “minaccia” che incombe imminente anche sul pubblico». Per questo suo essere misteriosa e mostruosa può essere interpretata da un uomo. La sua non è una tragedia della femminilità.
Info: Teatro Rossini 0721 387621. Inizio spettacolo: da giovedì a sabato ore 21, domenica ore 17.
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