Max Pisu con “CabaretShow” a Pedaso: «Da Zelig porto il mio Tarcisio»

Max Pisu con “CabaretShow” a Pedaso: «Da Zelig porto il mio Tarcisio»
Max Pisu con “CabaretShow” a Pedaso: «Da Zelig porto il mio Tarcisio»
di Chiara Morini
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Sabato 10 Dicembre 2022, 02:50

PEDASO - Ci sarà anche il suo Tarcisio, oggi, 10 dicembre, alle ore 21,30 nella serata “CabaretShow” al cine-teatro Valdaso di Pedaso, promossa da Comune e Artistic Picenum e che vede tra gli ospiti Max Pisu con il suo personaggio e la comicità che da sempre lo contraddistingue (info: 3475406630). 

L’attualità

«Ci divideremo il palco – racconta Pisu – vedremo i tempi, ma di sicuro non potrò non portare il mio Tarcisio, facendolo arrivare da Zelig, ci saranno i personaggi dell’attualità, con situazioni diverse. La mia chiave comica è quella classica, come dei malinconici amici che possono creare simpatia, o un gruppo che non si incontra da anni e per rivedersi si da appuntamento sui social, o ancora il papà che aspetta i figli da scuola». Pisu è diventato famoso al grande pubblico approdando a Zelig, nel 1998, proprio con Tarcisio. «Il metodo – prosegue il comico lombardo – è sempre quello: andare dalla quotidianità alla realtà, in questo caso quella dell’oratorio. Lì il giovane si sentiva a suo agio, con responsabilità, ma al di fuori della parrocchia e di sua madre, non stava bene. Non era però un perdente, forse solo un po’ ingenuo». La comicità di Pisu, si diceva, prende spunto dalla vita quotidiana. Ma cambiano i tempi e inevitabilmente anche il modo di far ridere. 

La comicità

«Più che quello – precisa l’artista – è cambiato il modo di ridere. Le faccio un esempio: i miei figli non ridono più con le mie cose, o con Tarcisio. I giovani di oggi ridono con il loro linguaggio, ascoltando cose che seguono il loro modo di esprimersi. Ora a teatro è più facile far ridere, anche perché lì non ci sono tantissimi giovani. È cambiato anche il pubblico».

Il destino della comicità però non è segnato, ma solo destinato a cambiare anche lui. «Credo – osserva Pisu – che sarà come quando in passato si rideva (anche nella mia generazione) con i film e le gag di Stanlio e Ollio, mentre oggi spesso nemmeno vengono capiti. Oggi con i social tutti possono fare tutto, si guadagnano anche molti followers, like, ma tante volte vengono fuori cose che sono come meteore». Ma Pisu testa fedele al pubblico dal vivo. «I social? A volte – dice – metto qualcosa, così per divertirmi, non per i like: li uso magari per pubblicizzare le mie date o dare aggiornamenti sugli appuntamenti. Il resto preferisco tenermelo e continuare in teatro, il pubblico è diverso. Credo che le cose che si vedono sul web non facciano divertire le famiglie».

La serata 

Se i riflettori saranno accesi e puntati su Pisu per quanto riguarda l’umorismo di rilievo nazionale, quelli sul locale illumineranno l’ascolano Petò, al secolo Pierpaolo Piccioni, noto per essere il frontman della band satirica dialettale Nerkias. «Non lo ho mai visto – dice Pisu – ma ne ho sentito parlare. Sono contento di conoscerlo e devo dire che sono molto legato alle Marche». Special guest della serata pedasina sarà Justine Mattera che, dopo avere iniziato la sua carriera al fianco di Paolo Limiti, poi nel gruppo di Pierfrancesco Pingitore, e aver dato il la alla sua carriera, è stata vista recentemente nella fiction Imma Tataranni. Presenta la serata Paulina Pieprzka, le musiche sono del cantautore Marc e le coreografie di Amar Shahin.

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