​La Pasquella di Montecarotto
entra nel vivo con Marco Poeta

MONTECAROTTO - Dopo la prima giornata di ieri, con il Concerto Straordinario del Trentennale, eseguito dall'Ensemble Italo-Argentino sul Canto del Natale tra i due Mondi: "A da nasce un bel bembino… /Nacerà un nene lindo…", la trentesima edizione della Rassegna Nazionale della Pasquella di Montecarotto, entra nel vivo, con la seconda giornata di oggi, e lo svolgimento nel corso dell'intera giornata della tradizionale esecuzione del canto rituale di questua del solstizio d'inverno della "Pasquella", eseguita dai gruppi di autentici portatori della tradizione provenienti da tutte le Marche e dalle regioni limitrofe, casa per casa, per tutto l'arco della mattinata.



Nel pomeriggio la Rassegna si svolgerà nella splendida cornice del Teatro Comunale, con "La Pasquella a Teatro" (Canti e balli della tradizione eseguiti da tutti i Gruppi presenti, coadiuvati da Giorgio Cellinese, curati e presentati da Gastone Pietrucci). Come tutta la manifestazione, anche questa Rassegna teatrale, sarà in omaggio a Costantino Ravarelli, grande interprete popolare, recentemente scomparso.



Inoltre questa Rassegna, oltre all'esibizione degli artisti popolari dei quattordici gruppi presenti, si arricchirà della presenza straordinaria di Marco Poeta e del Gruppo "La Macina".

Marco Poeta, tra i migliori e più originali chitarristi acustici italiani, è l'unico musicista non portoghese, a livello europeo, ad essere riconosciuto e considerato un vero fadista dai portoghesi. Già Marco Poeta, ha collaborato con Gastone Pietrucci e La Macina, nel terzo volume che ha chiuso la trilogia dell' "Aedo malinconico ed ardente, fuoco ed acque di canto" riarrangiando a fado uno dei più famosi canti di cantastorie della tradizione popolare italiana "La pora Giulia" (che sarà riproposta). Questa Rassegna della "Pasquella a Teatro" chiuderà alla grande queste due giornate straordinarie di questa Trentesima storica edizione della Pasquella di Montecarotto. L'ingresso a teatro sarà libero, sino ad esaurimento dei posti.