Si è spenta a 92 anni in ospedale, dopo una breve malattia, Nicoletta Orsomando, storica Signorina Buonasera Rai, al debutto a metà anni Cinquanta su una televisione pubblica ancora sperimentale. Era nata a Casapulla, in provincia di Caserta, e si era trasferita a Roma nel 1937 seguendo i movimenti del padre, il compositore e clarinettista Giovanni Orsomando, che fu il primo a incoraggiarla a seguire un corso di dizione e partecipare ai provini in Rai.
Nicoletta Orsomando, la "singorina buonasera" più amata
L’esordio avvenne il 22 ottobre 1953, quando Orsomando fu chiamata, a soli 24 anni, a presentare un documentario sull’Enciclopedia Britannica prodotto dal National Geographic nello storico, primo annuncio dagli studi Rai di Roma («Signore e Signori, buonasera»). Nonostante non fosse la prima annunciatrice in assoluto (il primato va a Lidia Pasqualini), Orsomando riuscì più di tutte le annunciatrici della tv pubblica a imporsi nell’immaginario degli italiani come voce accogliente e autorevole della tv di stato.
La carriera
Dopo alcune esperienze da conduttrice - tra gli impegni più importanti fu alla guida del Festival di Sanremo nel 1957, insieme a Nunzio Filogamo, Fiorella Mari e Marisa Allasio, e nel 1966 condusse Un disco per l’estate - e da attrice - con Alberto Sordi e Franca Valeri in Piccola Posta di Steno e Totò lascia o raddoppia? di Camillo Mastrocinque, in un cameo in Parenti Serpenti di Mario Monicelli - Orsomando si ritirò il 28 dicembre 1993, dopo una carriera da annunciatrice tv da record durata oltre quarant’anni.
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Tra le sue collaborazioni anche quella con Fiorello, per cui “annunciò” nel 2008 Viva Radio2 Minuti, con Antonella Clerici per cui fece da giurata a La prova del cuoco e con Pino Insegno, che la chiamò a partecipare nel 2010 al varietà Insegnami a sognare.
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