L’interrogativo
«Ci interrogheremo su questo con i grandi autori che ci hanno accompagnato in questi anni, in un’edizione che intende omaggiare gli inizi di questo percorso e guardare al futuro. Per questo partiremo dalle origini per capire cosa è successo in questi 50 anni». Ospite storico del festival lo scrittore Carlo Lucarelli, anche membro della giuria del concorso Gran Giallo. «Cattolica è da 50 anni la “casa” degli scrittori di gialli. Vengo qui dal 1989 e per noi è sempre stato un luogo dell’immaginario che ha dato una concreta svolta a questo genere letterario. Molti dei lavori di parecchi scrittori, compresi i miei, sono nati proprio qui, nelle serate conviviali, nell’atmosfera che si è sempre creata. Grazie anche al concorso, leggendoci i tanti racconti spediti da tanti amanti del genere, abbiamo registrato tutti i cambiamenti dell’evoluzione del giallo, fino al podcast.
Ospite la compagna di Enzo Tortora: Francesca Scopelliti
Tra gli ospiti speciali Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora e presidente della Fondazione Internazionale per la Giustizia Enzo Tortora: il Premio Gran Giallo città di Cattolica nacque infatti proprio da un’intuizione di Tortora dopo aver notato durante una passeggiata sulla spiaggia la gran quantità di bagnanti intenti alla lettura di gialli sotto l’ombrellone. Tra le altre iniziative: la sonorizzazione dal vivo del primissimo film di Alfred Hitchcock “The Lodger: a story of the London fog” del 1927, a cura del Collettivo Soundtracks; la serata dedicata a Dylan Dog (29 giugno) ideata e condotta da Barbara Baraldi che, oltre a essere una componente della giuria del Gran Giallo, è una scrittrice di culto e da qualche giorno, dopo essere stata nello staff di sceneggiatori dell’indagatore dell’incubo, è la nuova curatrice della collana di Sergio Bonelli Editore. Tra le note curiose di questa edizione due matinée nelle dimore storiche e misteriose della città, Villa Rubboli e Villa Marconi. Due le mostre: “uominiuomini” di Marco Morosini e l’esposizione dedicata ai manifesti d’autore che sono stati l’immagine del festival in tutti questi anni. Oltre al premio Gran Giallo, il cui vincitore sarà annunciato sabato 1 luglio, un altro riconoscimento prestigioso, sempre nella serata di sabato, è il Premio Andrea G. Pinketts, istituito nel 2019 in onore del pluripremiato scrittore, quest’anno a Samuele Bersani, da sempre un appassionato di Mystfest, che collaborò alle prime edizioni.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout