ANCONA - Tra una rappresentazione e l'altra a spasso per le vie di Ancona magari per godersi la citt. E' un p quello che ha fatto in questi giorni il commissario Salvo Montalbano al secolo Luca Zingaretti che proprio oggi chiuder l'ultimo dei quattro appuntamenti al Teatro delle Muse con “La torre d'avorio”. Un Luca Zingaretti interprete e regista al fianco di Massimo De Francovich. L'attore, che il prossimo 11 novembre compirà 53 anni, in questi giorni di permanenza ad Ancona ha sempre cenato all'Osteria Strabacco nel cuore di Ancona. Ha alloggiato al Hotel Palace dove ha consumato alcuni pasti. Ieri, però, si è concesso un fuori programma: occhiali scuri, capello in testa, giornale sottobraccio, ha fatto il suo ingresso al ristorante Alice al viale della Vittoria. Complice la giornata primaverile, Zingaretti-Montalbano, che è stato poi riconosciuto dalle persone presenti in sala, ha preferito accomodarsi in un tavolo sotto il porticato nonostante un leggero fastidio influenzale. Sogliola alla griglia, degli scampi e un’insalata mista: questo il menù scelto dall'attore... accompagnato da un vino rosso. Poco propenso a rilasciare interviste, il protagonista della fortunata serie televisiva nata dalla penna dello scrittore Andrea Camilleri, non ha esitato a ringraziare Ancona per l'accoglienza riservatagli: "Non posso che essere soddisfatto per come sono andate le cose in questi giorni di rappresentazione al Teatro delle Muse. Ancona è una bella città così come lo sono le persone che ci abitano: premurose, disponibili e cordiali." A rafforzare il legame con il territorio anche la presenza di una cugina di primo grado residente a Falconara.
Luca Zingaretti, poi in tarda serata, una volta terminato lo spettacolo alle Muse, ha poi cenato come da tradizione all'Osteria Strabacco. Una tavolata da 14 persone che di certo non è passata inosservata.