Missoni, quell'ironia senza tempo dei suoi tessuti

Ottavio Missoni
Ottavio Missoni
2 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Maggio 2013, 15:17 - Ultimo aggiornamento: 16:41

SUMIRAGO - Si spento nella sua casa di Sumirago (Varese), all'et di 92 anni, lo stilista Ottavio Missoni, designer, imprenditore, marito e padre unico nel suo genere,
che con i suoi tessuti coloratissimi a zig zag fa sognare dagli anni '60 le donne di tutto il mondo. Accanto a lui i suoi cari, eredi di una sapienza artigiana che viene da lontano, con un'azienda a carattere familiare che si è trasformata in un gigante della moda, ancorata alla tradizione ma sempre attuale e al passo coi tempi. Gli abiti firmati Missoni appaiono sulle riviste di moda all'inizio degli anni Sessanta e nel 1962 viene utilizzata per la prima volta la macchina da cucito Rachel, nata per la lavorazione degli scialli, per la creazione di vestiti: il risultato è il celebre tessuto, colorato e leggero. Racconta Rosita Missoni: «Il primo golfino fiammato che io e mio marito Tai (soprannome dato dalla moglie a Ottavio, ndr) abbiamo realizzato nel 1969 era ispirato a un tessuto da materasso degli archivi della mia famiglia: a Golasecca, sul Ticino, i miei nonni materni avevano uno stabilimento di tessuti ricamati, riconvertito dopo la crisi del '29 in produttore di pigiami e vestaglie, sempre ricamati, anche con copriletti coordinati. L'aria che ho respirato fin da bambina è quella dell'alto artigianato». Inizia poi la conquista del mondo da parte di Ottavio Missioni grazie alle sue creazioni dall'inesauribile energia e freschezza: nell'aprile 1969 la rivista americana Woman's Wear Daily gli dedica l'apertura, l'anno successivo all'interno dei magazzini Bloomingdale's di New York apre una boutique monomarca e nel 1976 viene aperta la prima boutique a Milano. Il resto è storia: gli anni Settanta e Ottanta sono un'esplosione di tessuti, colori e linee e Missoni li cavalca con classe. Proprio nel 2013 la maison ha varato la campagna celebrativa del suo 60° anniversario: il futuro si affianca al passato e l'inconfondibilità della cifra stilistica di Ottavio Missoni resta e resterà immutata nella sua ironia e eleganza senza tempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA